CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] Antonio Sacchini (morto il 7 ott. 1786), posto nel giugno 1787 sulla tomba fattagli costruire nella cappella di S. Giuseppe al Pantheon da A. B. Desfebues Dannery (il busto è oggi nella Protomoteca Capitolina e la lapide dettata da Luigi Lanzi è nel ...
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CERBARA, Giuseppe
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma da Giov. Battista incisore di gemme, e dalla sua prima moglie, Margherita Fabrica, fu battezzato in S. Pietro il 15 luglio 1770 (Roma, Arch. dell'Accad. [...] austriaca di Belle Arti (dal 1815), l'Accademia reale di Belle Arti di Anversa (dal 1825), la Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (dal 1831), l'Accademia fiorentina di Belle Arti (dal 1834).
Nel 1850 sorse una controversia fra il C. ed il ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] (Roma, Protomoteca Capitolina) realizzati su suggerimento del Canova per la serie di personaggi illustri del Pantheon.
Iniziò da questo momento una intensa produzione di opere, prevalentemente di soggetto mitologico, realizzate per soddisfare ...
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CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] (per l'occasione ne fece il ritratto G. Cantalamessa), e il 9 giugno del 1878 entrò nella Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. Del 1879 è la statua dell'Angelo delle memorie, per la cappella gentilizia dei conti Marcatili nel cimitero di Ascoli ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] da acroteri laterali.
Al 1838 si ha menzione del nome del L. tra i membri della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. Poco dopo il 1842 devono essere datati i bassorilievi con Sventure e avventure di Didone che ornavano l'anticamera del piano ...
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EROLI, Pio
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 26 genn. 1903 da Erulo e Virginia Bartolini, sorella dello scultore Paolo. Dopo gli studi classici al collegio "Nazareno", perfezionò l'istruzione artistica [...] pittori, scultori e incisori. Fu presidente della Fondazione Catel per l'assistenza agli artisti e accademico dei Virtuosi al Pantheon. Nel 1970 e nel 1971 elaborò due manifesti teorici: uno sul carattere dell'arte contemporanea e l'altro per ...
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LANZIROTTI, Antonio Giovanni (Antonio, Giovanni Antonio)
Paola Pietrini
Figlio del nobile Giuseppe, guardia reale alla corte partenopea, e di Giacinta Felix di Civitella del Tronto, nacque verosimilmente [...] a Roma (Diz. del Risorgimento…), dove ricoprì incarichi pubblici, fra cui quello di ispettore generale della guardia d'onore al Pantheon (Grottanelli, p. 196), fino a che, nominato tra i regi conservatori delle Gallerie e Musei del Regno d'Italia ...
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BONOMI, Giuseppe, il Vecchio (Joseph the Elder)
Rose Harris Isepp
Nacque a Roma il 19 genn. 1739 e fu fratello di Carlo, professore di teologia a Propaganda Fide. Studiò architettura sotto la guida del [...] di eleganza nella planimetria e nell'articolazione, contraddistinti da tetti nascosti, cupole emisferiche riecheggianti quella del Pantheon, porte e finestre senza modanature, pesanti portici composti da un numero dispari di colonne tuscanico-doriche ...
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CIOCI (Ciocchi), Antonio
Stella Rudolph
Non se ne conoscono la data di nascita, né il grado di parentela con la famiglia dei Ciocchi. La prima data relativa alla sua attività artistica può essere considerata [...] dei dipendenti dell'Opificio. Egli è l'autore dei disegni per le tavole rappresentanti la Tomba di Cecilia Metella e il Pantheon, del 1794-97, nel Museo dell'Opificio dì Firenze (Gonzàlez-Palacios, 1979). Rispetto a quelli del padre, i disegni di ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] . A., in Strenna italiana di cose greche antiche filosofico politico-morali per l'anno 1855, Bologna 1855, pp.I-XX; M. A., in Pantheon di Bologna, Bologna 1881, pp. 121-128; F. Tarducci, Della vita e delle opere di M. A., Modena 1883; L. Frati, Opere ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...