FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] perduta) e per alcuni lasciti all'Arciconfraternita della Trinità dei Pellegrini, alla Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e all'Arciconfraternita dei Ss. Quattro Coronati degli scultori e scalpellini. All'oratorio del Caravita venne destinata ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] politiche organizzate, viste sempre con malcelata diffidenza. Significativa la proposta lanciata nell'agosto 1920 di erigere nel Pantheon romano una tomba al "soldato ignoto", simbolo della grande vittoria ottenuta malgrado i limiti dei dirigenti ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] un grande Crocifisso bronzeo situato nella sottostante cripta.
Nel 1936 fu nominato virtuoso di merito della Accademia dei Virtuosi al Pantheon e due anni dopo accademico di S. Luca sempre a Roma. Nel 1943, in occasione della mostra sociale allestita ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] A partire dal 1815 iniziò a scolpire, per incarico del Canova, una serie di ritratti di personaggi illustri destinati al Pantheon di Roma (dal 1820 nella Protomoteca capitolina): le erme di Andrea del Sarto e Giambattista Piranesi (1816), di Girolamo ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] console (F. Tommasetti in Atti dell'Accademia nazionale di S. Luca, II [1953-56], pp. 11 s.) -, della Confraternita dei virtuosi al Pantheon (J. A. F. Orbaan, in Repert. f. Kunstwiss., XXXVII [1915], pp. 23, 26 s., 32; H. Waga, in L'Urbe, XXXI [1968 ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] mandato, passò al Partito nazionale monarchico.
Fu membro delle romane accademie di S. Luca (dal 1937) e dei Virtuosi del Pantheon; fece parte della commissione Istruzione e belle arti e fu presidente dell'accademia di belle arti di Roma.
Fra i suoi ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] , tavv. 43-45). Nel maggio del 1905 fu nominato socio, nella classe dei pittori, della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e nel giugno ricevette una medaglia d'oro, conferitagli da Pio X, per la preziosa collaborazione prestata nella Commissione ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] (Natoli, in Mongitore; Hess - Röttgen, in Baglione, 1995). Nel 1600 fu tra i membri della Congregazione dei virtuosi del Pantheon. Tra le ultime opere affidate all'artista vi è senza dubbio il dipinto raffigurante S. Pietro che risana lo storpio ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] 503 s.; G. Sinibaldi, A. del Castagno, in L'Arte, XXXVI(1933), pp. 335 ss.; W.R. Deusch, Zur Entwicklung A. del Castagno, in Pantheon, XIV(1934), p. 355; B. Berenson, I pittori ital. del Rinascim., Milano 1936, pp. 74 s., 76, 77, 133; M. Salmi, Paolo ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] vol. 189, n. 16). Fu professore onorario delle accademie di Carrara e Perugia e membro dell'Accademia dei Virtuosi al Pantheon. Tra i fondatori, nel 1890, dell'Associazione artistica fra i cultori di architettura, ricoprì la carica di presidente nel ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...