Mathurā, l'odierna Muttra, fu sin dall'antichità un importante centro religioso del vishnuismo. Situata sul fiume Jumna, lungo le vie commerciali che congiungevano il N-O dell'India con le pianure del [...] IX-4, 1927; J. Ph. Vigel, La Sculpture de Mathurâ, in Ars Asiatica, XV, 1930; L. Bachhofer, Plastik der Kushana, in Pantheon, 1931; V. S. Agrawala, Pre-Kushano Art of Mathurâ, in Journal of the United Provinces Historical Society, VI, 1933; id., New ...
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LIPPO VANNI
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena a partire dai primi anni quaranta del Trecento.Milanesi (1854) ebbe il merito di pubblicare, insieme ad altri documenti che riguardavano [...] : 246-248, 255-275 (con bibl.); G. Borghini, La decorazione, in Palazzo Pubblico di Siena, a cura di C. Brandi, Milano 1983, pp. 147-349; V. Wainwright, Late Illuminations by Lippo Vanni and his Workshop, Pantheon 46, 1988, pp. 26-36.G. Chelazzi Dini ...
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GIOVANNI d'Ambrogio.
S. Petrocchi
Scultore e architetto fiorentino attivo nella seconda metà del Trecento.La prima menzione che riguarda l'attività di G. risale al 1366, quando il suo nome compare insieme [...] Kreytenberg, Giovanni d'Ambrogio, JBerlM 14, 1972, pp. 5-32; M. Lisner, Zu Jacopo della Quercia und Giovanni d'Ambrogio, Pantheon 34, 1976, pp. 275-279; id., Die Skulpturen am Laufgang des Florentiner Domes, MKIF 21, 1977, pp. 111-182; G. Kreytenberg ...
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FEI, Paolo di Giovanni
S. Manacorda
Pittore senese attivo a Siena, documentato dal 1369 al 1411. F. è nominato, con la qualifica di pictor, consigliere per il Terzo di città nel Consiglio generale del [...] , II, p. 570; F. Gaudenz, Die Malavolti-Kapelle des Bartolo di Fredi und Paolo di Giovanni Fei in S. Domenico in Siena, Pantheon 45, 1987, pp. 39-53; J. Pope-Hennessy, The Robert Lehman Collection, I, Italian Paintings, New York 1987; P. Torriti, La ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] doppio ordine di grandi finestre ad arco a pieno centro. Concluso da una copertura piana, il suo interno è, dopo il Pantheon di Roma, il più vasto spazio unitario coperto dell'Antichità. Altri resti permettono di ipotizzare che i pavimenti e le parti ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] il suo nome è frequentemente iscritto), tanto da permettere una valutazione di certi aspetti del suo personaggio nel pantheon etrusco. Bisogna inoltre osservare che la mitologia galante degli specchi aveva senza dubbio carattere più decorativo che ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] a forma aperta e piana fu usata anche dopo, in tutta l'antichità, per piccoli oggetti come per massicce lastre (es.: porte del Pantheon a Roma, con lastre di 42 mm, porte del tempio di Romolo e Remo al Foro Romano). La fusione piena fu anch'essa ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] con il Trionfo di s. Tommaso d'Aquino.
Scritta a Milano e dedicata ad Azzone è anche la splendida copia del 1331 del Liber Pantheon di Goffredo da Viterbo (Parigi, BN, lat. 4895), illustrata in parte da un bolognese, in parte da un grande maestro che ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] molti rilievi, di età diverse, con scene per la maggior parte di contenuto religioso. Tra queste emerge la rappresentazione del pantheon hittita. I più perfetti di questi intagli risalgono al periodo di maggior potenza dell'impero, a due o tre secoli ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] opere attribuite al D., quali la sistemazione della tomba di Vittorio Emanuele II nella cappella dello Spirito Santo nel Pantheon a Roma; un villino in via Marsilio Ficino, la cappella Farinda del cimitero di Soffiano, quella Ridolfi-Firidolfi a ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...