La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] quando pellegrini francesi, giunti a Roma per festeggiare entusiasticamente la Rerum Novarum, scrissero nel libro delle visite del Pantheon la frase ‘Viva il papa’: lo scandalo e l’indignazione dell’opinione pubblica italiana, per un insulto ricevuto ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , proprio perché sede del carcere pontificio, fu restaurata la torre di Tor di Nona. Al 1423 risale inoltre il restauro del Pantheon, in particolare il rinnovo dei piombi del soffitto che erano caduti nel 1405 a causa di una tempesta; sempre nel 1423 ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Institutes, 61 (1998), pp. 1-16; B. Baert, The retable of the Master of Tressa (Siena, 1215). Iconography and Function, in Pantheon, 57 (1999), pp. 14-21.
42 P. Bacci, Fonti e commenti per la storia dell’arte senese. Dipinti e sculture in Siena ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] e fece restaurare le condutture in piombo. Infine l'acquedotto dell'Acqua Vergine partiva da Porta Salaria e proseguiva fino al Pantheon, nei cui pressi sorgevano le diaconie di S. Eustachio e di S. Maria in Aquiro. È evidente che anche il restauro ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] Johannes-Gruppen des 14. Jahrhunderts, Stuttgart 1960; id., Eine Wiener Christkindwiege in München und das Jesuskind der Margaretha Ebner, Pantheon 18, 1960, pp. 276-283; H. Appuhn, Der Auferstandene und das Heilige Blut von Wienhausen. Über Kult und ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] , St. Gertrud in Nivelles und St. John in Beverley, ZDVKw 32, 1978a, pp. 46-86; id., Das Reliquiar von Montier-en-Der, Pantheon 36, 1978b, pp. 308-319; E. Dahl, Heavenly Images. The Statue of St. Foy of Conques and the Signification of the Medieval ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...