JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] nelle parti posteriori.
Lo J. ebbe rapporti con numerose istituzioni culturali: fu membro della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e resse per molti anni la carica di segretario della Società artistica italiana. Nel 1856, proposto per l'Accademia ...
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DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] suoi studi da citare, nello stesso campo, riguardano i marmi della basilica di S. Prassede, le rocce della cupola dei Pantheon, il sottosuolo dei Mercati traianei e del Foro di Augusto, la forma di Roma in base all'antica disposizione dei terreno ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] 1902); Messa pro defunctis a 4 voci dispari ed organo con Dies irae a 8 voci a doppio coro (ibid. 1907), eseguita al Pantheon di Roma il 14 marzo 1907 sotto la direzione dell'autore in commemorazione di re Umberto I e premiata con medaglia d'oro dal ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] onorario dell'Accademia nazionale Cherubini di Firenze nel 1950; accademico di merito della Pontificia Accademia artistica dei virtuosi al Pantheon di Roma nel 1961. Tra i numerosi premi si ricorda il primo premio nazionale A. Soffici a Prato del ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] per la solenne Accademia del disegno…, 24 apr. 1704, p. 67).Lo stesso Giovanni Battista compare nella Congregazione dei Virtuosi al Pantheon il 10 dic. 1724, il 14 genn. e 7 maggio 1749. Sarebbero di Giovanni Battista secondo il Pascoli, che lo dice ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] diG. Puccini (sette rappr.), La Sonnambula di V. Bellini (tre-rappr.). Il 14 marzo dello stesso anno fu chiamato a dirigere al Pantheon l'annuale Messa di requiem in memoria di Umberto I e fu particolarmente lodato per l'esecuzione di una Messa del ...
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CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] nell'ambito della Accademia di S. Luca nella quale era entrato il 4 luglio 1728, e nella Congregazione dei Virtuosi al Pantheon nella quale risulta attivo fin dal 1718. Dai documenti dei due sodalizi sappiamo che morì a Roma all'inizio del mese di ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] al teatro alla Pergola di Firenze.
Nel 1780 Lucrezia Aguiari, di ritorno da Londra dove per vari anni aveva cantato ai Pantheon Concerts, sposò il compositore, che in quel periodo ricopriva la carica di maestro di cappella alla corte di Parma, dove ...
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LIPPI, Annibale
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo architetto, attivo a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Era figlio di Giovanni, architetto fiorentino [...] sue qualità si ricorda che, sempre nel 1578, il suo nome figurava tra gli appartenenti alla Congregazione dei Virtuosi al Pantheon, che aveva annoverato tra gli affiliati, a partire dalla sua formazione, anche il padre (Henneberg, p. 254). Nel 1580 ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] a Londra, in Il Piccolo della sera, Trieste, 22 genn. 1930; L. Venturi, Eine Historienfolge des Scipio Africanus von B. P., in Pantheon, VII(1931), pp. 204-207; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, Oxford 1932, pp. 428 s.; G. Fiocco, Un ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...