LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] grande fortuna critica, fu commissionato e finanziato da Canova in qualità di presidente perpetuo della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon, sede d'iniziale collocazione delle erme prima del trasporto in quella attuale (1820).
Tra il 1817 e il ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] le quattro statue per la cappella Paolina. Il Franciosino fu membro dell'Accademia di S. Luca, della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e dell'Università dei Marmorari.
Nel maggio 1607, nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina, il C. sposò Cleria ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] all'Accademia di Carrara (socio votante dal 1814) e socio onorario delle accademie di S. Luca (1819) e dei Virtuosi al Pantheon a Roma, di Milano, di Bologna, di Parma, di Lucca, di Stoccolma (Campori, 1873; Lazzoni, 1905).
Avviò alla scultura il ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] ) e ancora partecipò alla grandiosa impresa della decorazione nel soffitto della chiesa modenese di S. Agostino, Pantheon estense, affiancandosi a Sigismondo Caula, Francesco Stringa, Giovanni Peruzzini, Giovan Giacomo Monti e Baldassarre Bianchi, in ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] 'opera, situabile tra il 1660 e il 1670, s'inscrive nella vasta impresa che trasformò la medievale S. Agostino in Pantheon Atestinum - sededelle esequie dei duchi d'Este - svolgendo, nell'apparato figurativo degli stucchi e dei dipinti, un programma ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] , 1941). Per i suoi meriti fu insignito del titolo di accademico di S. Luca e. di quello dei Virtuosi del Pantheon. L'attività di studioso, cultore d'arte ed educatore che il D., condusse parallelamente a quella artistica è ampiamente documentata dai ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] dagli eredi, via Nuova, N°5, casa Perracca, in Torino, in Gazzetta piemontese, 4 gennaio 1858; G. Delogu, P.G. P., in Pantheon, XVI (1935), pp. 385-390; F. Vitulo, Torino ieri e oggi: I palazzi della “Provvidenza” Perrone di San Martino e della Cassa ...
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GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] , ottenendo un grande successo e consolidando la propria fama di pittore "sacro". Nel 1933 fu nominato accademico dei Virtuosi al Pantheon. Nel 1936 illustrò per la casa editrice Cavalleri di Como il volume di L. Medici La ca' del mago. Canzoniere ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] , in Boll. d'arte, XIV [1920], pp. 49-72).
Fu accademico di S. Luca dal 1905 e socio dei Virtuosi al Pantheon; in qualità di vicepresidente della Società degli ingegneri e architetti italiani, nel 1906 fu tra i fondatori della scuola per assistenti ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] per due violini e orchestra; un anno più tardi, le sue spoglie furono traslate, col patrocinio del comune, nel Pantheon del cimitero di Staglieno.
Proprio la molteplice attività didattica, organizzativa, concertistica e critica del C. favorì la sua ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...