DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] , II, p. 303; Spezzaferro, 1973, pp. 424-430).
Nel dicembre 1548 fu nominato membro della Pontificia Accademia dei Virtuosi del Pantheon e nel 1550 ricevette la cittadinanza romana (Orbaan, 1915, pp. 24-27). Mantenne sempre una casa e della terra nel ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] degli affreschi di Maser, in Arte veneta, XXIV(1970), pp. 210-213; D. Rosand, Three Drawings by P. Veronese, in Pantheon, XXIX(1971), pp. 203-209; G. Schweikhart, P. Veronese in der Villa Soranza, in Mitteilungen des kunsthist. Inst.s in Florenz ...
Leggi Tutto
BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] storia e dei monumenti romani. Nel 1892 partecipò con L. Beltrami e con G. Sacconi alle ricerche archeologiche intorno al Pantheon. Fra il 1895 e il 1896 resse l'ufficio regionale dei monumenti di Roma. Nel 1898 il ministro della Pubblica Istruzione ...
Leggi Tutto
BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] Bambino (Monaco di Baviera, Alte Pinakothek) già data al Franciabigio stesso (H. Bodmer, Ein unbekanntes Werk des Franciabigio, in Pantheon, XII[1933], p. 270), da una Madonna attribuita a Lorenzo di Credi nella collezione del duca d'Alba a Madrid ...
Leggi Tutto
MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] Viganò (Scala, 1817) - è soprattutto un'anticipazione delle idee guida dell'Excelsior, enunciate nel quadro VII, ove appare il Pantheon dedicato allo scienziato: "La Libertà schiudendo la via al Progresso sulle ali del Tempo, ha portato la luce della ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] ; nello stesso anno realizzò a Foggia la cappella votiva in onore dei caduti.
Membro della Pontificia Accademia dei Virtuosi del Pantheon e successivamente cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia, sempre nel 1929 il F. fu tra i firmatari del ...
Leggi Tutto
GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] . Difficile allo stato attuale delle ricerche, definire l'estensione del contributo del G.; certa è la sua paternità del Pantheon (Di Giovine - Negri). Nato tra 1827 e 1828 come "Scuola di mutuo insegnamento per benefizio di quella Borgata", ossia ...
Leggi Tutto
LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] Raffaello e soprattutto sui primi, importanti, saggi pittorici licenziati da P. Batoni.
Nel 1739 fu nominato tra i Virtuosi al Pantheon. In occasione del suo accoglimento tra gli accademici di S. Luca, avvenuto il 3 ott. 1741, eseguì quale morceau de ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
Maria Pedroli Bertoni
Figlio di Ludovico Antonio e di Teodora Biasii, nacque, probabilmente a Venezia, prima del 1684: il padre lo ricorda infatti in una lettera inviata a P. A. Orlandi [...] secolo (cfr. Blaikie Murdoch, 1930, pp. 203 s.). Che per la festa di s. Giuseppe nel 1722 fossero esposte al Pantheon un ritratto del Cardinal Pereira e un ritratto di Innocenzo XII "dipinti al vivo dal celebre Sig. Antonio Davide" (Diario ordinario ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] Foro romano o Campo vaccino (Parma, Galleria nazionale, in deposito presso l'ambasciata d'Italia a Washington), a cui fece seguito Il Pantheon (Parma, Coll. Cassa di risparmio di Parma e Piacenza), eseguito a Roma tra il 1851 e il 1852.
Ancora a Roma ...
Leggi Tutto
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...