Anastasio IV
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente al cardinalato [...] ad espellere dalla città, per quanto perturbatrice fosse la sua predicazione. Importante fu la sua attività edilizia, che esplicò nella zona del Pantheon.
A. morì a Roma il 3 dicembre 1154.
bibliografia
H.K. Mann, The Lives of the Popes in the Middle ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] ad espellere dalla città, per quanto perturbatrice fosse la sua predicazione. Importante fu la sua attività edilizia, che esplicò nella zona del Pantheon.
Bibl.: H. K. Mann, The lives of the papes in the Middle Ages,IX,London 1925, pp. 221-230; I ...
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DELISI, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio dello scultore Benedetto e di Giuseppa Cattarinich, nacque a Palermo il 6 ottobre 1870. Orfano a cinque anni, fu educato severamente sotto la tutela di monsignor [...] di R. Collura, Palermo 1966, p. 6; U. Mirabelli, Ricordo di B. Delisi, in Boll. del Rotary Club di Palermo, 11 maggio 1967, pp. 5 s.; A. Barilaro, S. Domenico di Palermo. Pantheon degli uomini illustri di Sicilia, Palermo 1971, pp. 118, 132, 162. ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] ’uso di indicare come i. romana il processo attraverso il quale i Romani identificarono con divinità del proprio pantheon divinità e figure divine straniere. L’espressione interpretatio romana risale a Tacito, che nella Germania, menzionando il culto ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] apertura nel cuore di Parigi della società popolare del Panthéon, ben presto trasformatasi, grazie proprio al B. che inizi del 1796 numerosi progetti furono annodati, sia in seno al Panthéon sia al di fuori di esso, per lottare contro il Direttorio. ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] nacquero a partire da questo periodo, come il musicista ricorda nel suo Catalogo, tra cui Le salpêtre républicain per coro, l'Hymneau Panthéon per coro a 3 voci e orchestra (per la festa in onore di Marat, testo di J. Chénier), il Chant du Dix ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] (1568, 1976, IV, p. 325).
Peruzzi morì a Roma il 6 gennaio 1536.
Data la sua levatura, fu sepolto al Pantheon accanto a Raffaello con un’epigrafe celebrativa, posta dalla moglie Lucrezia e dai suoi sei figli, già perduta nel Settecento: «Balthasari ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] complete, IV, Firenze 1968, pp. 21-36; R. van Marle, Eine Kreuzigung von P. Uccello, in Pantheon, I (1928), p. 242; W. Boeck, Ein Frühwerk von P. Uccello, in Pantheon, VIII (1931), pp. 276-281; M. Marangoni, Una predella di P. Uccello, in Dedalo, XII ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Archivum fratrum praedicatorum, XXIX (1959), pp. 114, 133 s., 137 s.; E. Carli, Problemi e restauri di G. di P., in Pantheon, XIX (1961), pp. 163-177; R. Oertel, Frühe italienische Malerei in Altenburg, Berlin 1961, pp. 88-95; M. Davies, The earlier ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] , in Arte illustrata, II (1969), 17-18, pp. 58-65; K. Lankheit, Eine serie von "Uomini famosi" des florentinischen Barock, in Pantheon, XXIX (1971), I, pp. 22-39; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia dell'arte, I, Firenze 1972, p. 213 ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...