CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] vagamente, dal Pio.
Il 9 ag. 1705 il C. fu ammesso nella Congregazione dei virtuosi al Pantheon (Roma, Arch. della Congregazione dei virtuosi al Pantheon, Congregationi, vol. V). Nel corso di una lite della Congregazione con l'Accademia di S. Luca ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] ufficiali non gli mancarono. Il 18 sett. 1840 venne ammesso all'Accademia di S. Luca e nel 1841 divenne virtuoso del Pantheon. Nel 1854, quando il Minardi abbandonò la cattedra di disegno che teneva presso l'Accademia, il C. gli succedette in questo ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] Giovacchino aveva collaborato suo figlio Pietro (Roma 1780-ivi 1828) che, dopo il 1800, fece parte della Accademia dei Virtuosi al Pantheon; ebbe vari premi dall'Accademia di S. Luca e fu lodato dal Canova.
Di lui si conserva un grande ostensorio a ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] A.M. Matteucci (1978, pp. 469-474), che li ha resi noti, ascrive al più anziano architetto l'invenzione del Pantheon periptero di ordine dorico, limitando l'intervento del G. alle figure del disegno citato, non a quelle degli elaborati architettonici ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] di acquaforte e bulino si rintraccia in una serie di vedute di interni di chiese romane (S. Pietro, S. Giovanni in Laterano, S. Maria Maggiore, il Pantheon), con didascalie in italiano e in francese.
Il F. in questo caso (tranne che per la veduta del ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] del Seicento.
Nel 1670 il G. diventò accademico di S. Luca, nel 1680 fu reggente della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e infine, a coronamento ufficiale della sua carriera, nel 1682 venne nominato principe dell'Accademia di S. Luca (Missirini ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] della Virtù attraverso il mecenatismo, Roma 1995, pp. 80, 143, 224, nn. 181 e 334; G. Bonaccorso - T. Manfredi, I Virtuosi al Pantheon 1700-1758, Roma 1998, pp. 20-24, 59-80; O. Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, Roma 1999, ad ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] . dell'Accademia nazionale di S. Luca, vol. 69, f. 303v); nel 1642 fu accolto nella Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (Schede Noack).
Va identificato con il M. il "Giovanni Battista Modenese" che nel 1629 venne pagato per affreschi decorativi ...
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AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] sono ricordate nel catalogo della collezione Lansdowne del 1897, nn. 267 e 291). Nel 1811 affrescò l'interno del Pantheon in Oxford Street (ora demolito); verso il 1817 eseguiva pure ad affresco un grandioso diorama del Calvario nell'abside della ...
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CAMPORESE, Giulio
Manfred F. Fischer
Figlio maggiore di Pietro Camporese il Vecchio e di Maria Angela de' Ghirarducci, nacque a Roma nel 1754.
Ricevette la sua formazione di architetto, insieme con [...] L'ultima notizia che lo riguarda si riferisce alla sua partecipazione alla commissione che nel 1833 aprì la tomba di Raffaello nel Pantheon.
Il C. morì a Roma il 1º nov. 1840.
Fonti e Bibl.: Notizie e doc. sulla nuova fabbrica del teatro di Tordinona ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...