Architetto e scrittore d'arte (Monza 1776 - Milano 1852). Studiò con L. Pollak e G. Albertolli a Brera, dove fu poi (dal 1798) professore. Collaborò al completamento della facciata del duomo di Milano [...] (1807-13). La sua opera principale, ispirata al Pantheon e al Palladio, la chiesa di S. Carlo a Milano (1832-47) a pianta centrale, con pronao a colonne, e la chiesa di S. Giorgio a Casatenovo (1815), sono esempî importanti del neoclassicismo ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] sulla tomba del padre, eretta nel 1536 all’interno del Pantheon, fu distinto dagli altri «filii minores», Simone, Onorio, Claudio, Emilia e Sulpizia, avendo raggiunto il ventiquattresimo anno d’età ed essendo dunque già maggiorenne (Frommel, 1967- ...
Leggi Tutto
GATTO (Gatti), Pietro
Marco Pupillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scultore siciliano, attivo a Roma dal 1601 al 1618 e a Madrid dal 1619 al 1628.
L'origine siciliana del G. nonché [...] e gli stampi delle opere in bronzo la cui fusione venne poi eseguita da F. Francucci e C. Censore. Per il Pantheon dell'Escorial il G. eseguì ancora i modelli delle targhe per le urne e la decorazione bronzea della cantoria (Martín González, 1959 ...
Leggi Tutto
FERLONI, Pietro
**
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] papa Clemente XI. Fu membro della Congregazione dei virtuosi al Pantheon e nel 1725 fu nominato da papa Benedetto XIII ufficiale minore palatino incaricato, in quanto direttore del S. Michele, della custodia degli arazzi appartenenti al Vaticano (De ...
Leggi Tutto
BRICCI, Basilio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 18 ott. 1621, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Fratello di Plautilla, fu, come lei, pittore e architetto; [...] 201r; Ibid., S. Maria in Trastevere,Lib. mort., III, 1673-1709, f. 160r; Ibid., Arch. della Congregaz. de' Virtuosi al Pantheon, IVLibro dellecongregazioni, 24 marzo 1655, 8 (?) dic. 1658; Archivio di Stato di Roma, Cartari-Febei, vol. 125, ff. 104v ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Simone
Tommaso Scalesse
Architetto attivo a Roma fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII; il rapporto di parentela con gli artisti Costanzi, contemporanei, non risulta da sommarie ricerche [...] negli Stati d'anime;sembra abbia fatto parte dei Virtuosi al Pantheon (Thieme-Becker). Verso il 1695 progettò in S. Croce e S. Bonaventura dei Lucchesi una cappella, dedicata prima alla Concezione e poi alla SS. Trinità, su commissione del lucchese ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] della chiesa di Ghisalba, iniziata nel 1822 e ultimata nel 1832 dopo la sua morte, con qualche modifica, è riedizione del Pantheon, che riprende disegni e studi fatti nel 1817 per il S. Francesco da Paola a Napoli con altri, tra cui P. Bianchi ...
Leggi Tutto
POENINUS (Phoeninus-Pvoninus)
A. Gallina
Divinità celtica, venerata dalle popolazioni dei Nantuati, Veragri e Seduni come dio protettore del valico del Gran San Bernardo (Liv., xxi, 38, 9). Dopo la conquista [...] romana, attraverso l'abituale processo di interpretatio Romana delle divinità indigene, entrò a far parte del pantheon dell'urbe, con il nome di Iuppiter Poeninus; restò inalterato, però, il suo carattere di dio della montagna, al quale erano offerti ...
Leggi Tutto
EL
A. Comotti*
Divinità maschile semitica, venerata particolarmente nella regione siro-palestinese (Il a Ugarit, El in ebraico e in aramaico) e in Arabia (Ilāh nell'Arabia meridionale preislamica, Allāh [...] Roscher, I, c. 1223 ss., s. v.; F. Cumont, in Pauly-Wissowa, V, c. 2217 ss., s. v.; O. Eissefeldt, El im ugaritischen Pantheon, Berlino 1951; M. H. Pope, El in the Ugaritic Texts, Leida 1955. Gemme: M. de Vogüé, Mél. d'arch. orient., Parigi 1868, pl ...
Leggi Tutto
(o Poseidone; gr. Ποσειδῶν) Divinità degli antichi Greci, identificata dai Romani con Nettuno (➔). Secondo un antico mito, nella divisione del mondo tra i figli di Crono, a P. spettò il mare e in genere [...] il regno delle acque. Divinità già conosciuta nell’età micenea, P. è tra le maggiori del pantheon greco, inferiore (ma in certo senso pari) solo al fratello Zeus. La sua potenza si manifesta essenzialmente negli sconvolgimenti tellurici e marini (da ...
Leggi Tutto
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...