DELISI, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio dello scultore Benedetto e di Giuseppa Cattarinich, nacque a Palermo il 6 ottobre 1870. Orfano a cinque anni, fu educato severamente sotto la tutela di monsignor [...] di R. Collura, Palermo 1966, p. 6; U. Mirabelli, Ricordo di B. Delisi, in Boll. del Rotary Club di Palermo, 11 maggio 1967, pp. 5 s.; A. Barilaro, S. Domenico di Palermo. Pantheon degli uomini illustri di Sicilia, Palermo 1971, pp. 118, 132, 162. ...
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VANLOO
Jacques Combe
. Famiglia di pittori originarî dei Paesi Bassi, i cui membri più eminenti lavorarono in Francia nel sec. XVIII.
Jacob, nato a Sluis circa il 1614, morto a Parigi il 27 novembre [...] Parigi 1779; id., Vie de Carle v. L., Parigi 1765, nuova ed. 1920; Ch. Oulmont, Amedée van L. peintre du roi de Prusse, in Gaz. des Beaux Arts (1912), II, pp. 139-50, 223-34; W. Heil, in Pantheon, I (1928), pp. 332-33 (su quadri di Louis-Michel V.). ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , come in S. Prassede, S. Pudenziana o S. Maria ad Martyres (dedicata da Bonifacio II nel 609 all'interno del Pantheon). In questo clima non vanno dimenticate anche le fughe di reliquie lontano da Roma, spesso sollecitate dal desiderio, per lo più di ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] Enrico III) e delle loro mogli (del Arco, 1954; Pérez Higuera, 1985; El Panteón Real, 1988, p. 23). La C. non ebbe un pantheon reale situato in un'unica sede, a differenza di quanto avvenne in Francia con l'abbazia di Saint-Denis; i monarchi infatti ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] (1568, 1976, IV, p. 325).
Peruzzi morì a Roma il 6 gennaio 1536.
Data la sua levatura, fu sepolto al Pantheon accanto a Raffaello con un’epigrafe celebrativa, posta dalla moglie Lucrezia e dai suoi sei figli, già perduta nel Settecento: «Balthasari ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] complete, IV, Firenze 1968, pp. 21-36; R. van Marle, Eine Kreuzigung von P. Uccello, in Pantheon, I (1928), p. 242; W. Boeck, Ein Frühwerk von P. Uccello, in Pantheon, VIII (1931), pp. 276-281; M. Marangoni, Una predella di P. Uccello, in Dedalo, XII ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] to Avignon?, Speculum 2, 1927, pp. 470-472; P. Schubring, Die älteste Darstellung des Triunfo della Fama von Petrarca, Pantheon. Internationale Zeitschrift für Kunst 4, 1929, pp. 561-562; F. Neri, Fabrilia. Ricerche di storia letteraria, Torino 1930 ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Archivum fratrum praedicatorum, XXIX (1959), pp. 114, 133 s., 137 s.; E. Carli, Problemi e restauri di G. di P., in Pantheon, XIX (1961), pp. 163-177; R. Oertel, Frühe italienische Malerei in Altenburg, Berlin 1961, pp. 88-95; M. Davies, The earlier ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] , in Arte illustrata, II (1969), 17-18, pp. 58-65; K. Lankheit, Eine serie von "Uomini famosi" des florentinischen Barock, in Pantheon, XXIX (1971), I, pp. 22-39; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia dell'arte, I, Firenze 1972, p. 213 ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] , II, p. 303; Spezzaferro, 1973, pp. 424-430).
Nel dicembre 1548 fu nominato membro della Pontificia Accademia dei Virtuosi del Pantheon e nel 1550 ricevette la cittadinanza romana (Orbaan, 1915, pp. 24-27). Mantenne sempre una casa e della terra nel ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...