Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] rintracciabili già in testimonianze dal 16° sec.: e. di dipinti erano organizzate ad Anversa, dalla corporazione dei pittori; a Roma, al Pantheon e a S. Giovanni Decollato; a Venezia, presso la scuola di S. Rocco ecc. La prima regolare e. di belle ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] , Le grotte di matermania e dell'arsenale a Capri, con excursus sui ninfei, in Arch. Class., VII, 1955, pp. 139-163; id., Il Pantheon e i cosiddetti ninfei - L'origine del nome Musaeum, in Arch. Class., IX, 1957, pp. 108-109; L. Crema, L'architettura ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] la Vergine, presenti a Roma e databili ai secc. 6° e 7° - la Madonna di S. Maria Nova e le altre icone del Pantheon, di S. Maria in Trastevere e di S. Maria Maggiore - presentavano, e in parte continuano a presentare anche dopo i recenti r., estese ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] Bambino di M. P., in Arte veneta, XXIV (1970), pp. 205-208; V. Oberhammer, Der Perckhamer-Altar des Marx Reichlich, in Pantheon, XXVIII (1970), pp. 373-400; E. Egg, Kunst in Tirol, I, Innsbruck 1970, passim; II, Innsbruck-Wien-München 1972, passim; G ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] a una scarna e spersonalizzata essenzialità. Fra le opere minori del C. vanno ricordate la ristrutturazione della casa in via del Pantheon, n. 57 (la cui zona basamentale è ascrivibile al disegno Uffizi A. 1537, di fra' Giocondo), e una fontana in ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] Museum, in De arte (Pretoria), 27 settembre 1982, pp. 4-17; D. Strom, D. and the Madonna relief in Quattrocento Florence, in Pantheon, XL (1982), pp. 130-135; R. J. M. Olson, "Caveat Emptor": Egisto Rossi's activity as a forger of drawings, in Master ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] scultura fiorentina dalla fine del Cinquecento al Settecento, in Antichità viva, XXXI (1992), 5-6, pp. 37-39, 48; R. Spinelli, in Il Pantheon di S. Croce a Firenze, a cura di L. Berti, Firenze 1993, pp. 92 s., 98-105, 129-132; Von allen Seiten schön ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] in Genua, in Jahrbuch der Hamburger Kunstsammlungen, XVII (1972), pp. 53-66; D. Graf, G.B. G. Ölskizzen im Kunstmuseum Düsseldorf, in Pantheon, XXXI (1973), pp. 162-180; U. Fischer Pace, Un bozzetto di G.B. G. per la progettata cupola di S. Agnese in ...
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NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] . Becherucci, La bottega pisana di Andrea da Pontedera, MKIF 11, 1963-1965, pp. 227-262; A. Kosegarten, Aus dem Umkreis Nino Pisanos, Pantheon 25, 1967, pp. 235-249; H.W. Kruft, Die Madonna von Trapani und ihre Kopien, MKIF 14, 1969-1970, pp. 297-322 ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] a s. Francesco nella cappella del cimitero di Sezze Romano, il 1610, quando fu eletto membro dell'Accademia dei Virtuosi al Pantheon (Orbaan) presentato da A. Grammatica, che sarà poi tra i testimoni del suo testamento, e il 1615, anno in cui viveva ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...