LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] di Galileo" nel duomo di Pisa, Pisa 1998, pp. 74, 77 (per Antonio di Gino); E.D. Schmidt, Eine Muse von Battista Lorenzi, in Pantheon, LVIII (2000), pp. 77 s. (per Antonio di Gino, Francesco di Antonio), 80 (per Gino di Stoldo); U. Thieme - F. Becker ...
Leggi Tutto
ZANNONI, Ugo
Marco Cavenago
– Nacque a Verona il 21 luglio 1836, terzo degli otto figli di Antonio Giuseppe, titolare di un opificio cittadino che produceva manufatti in ferro e ghisa, e della modista [...] in Dante vittorioso (catal., Firenze), a cura di E. Querci, Torino 2011, pp. 135-147 (in partic. pp. 142-144); C. Gattoli, Il pantheon dei veronesi illustri. La Protomoteca di Verona (1870-1898), Verona 2014, pp. 98 n. 47, 105 s. n. 53, 121 s. n. 66 ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] ai cosidetti tarocchi del Mantegna, in La Bibliofilia, LX (1958), pp. 106 ss. e passim; E. Ruhmer, Nachträge zu A. C., in Pantheon, XVIII (1960), pp. 254-259; M. Salmi, Schifanoia e la miniatura ferrarese, in Commentari, XII (1961), pp. 43 s.; Id ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XX (1976), pp. 155 s.; M. Lisner, Zu Jacopo della Quercia und G. d'A., in Pantheon, XXXIV (1976), pp. 275-279; G. Kreytenberg, La prima opera del Ghiberti e la scultura fiorentina del Trecento, in Lorenzo ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] quale il papa si avvalse di bronzo recuperato, tramite il consiglio di Gian Lorenzo Bernini, persino dalle travi dell'atrio del Pantheon. Stando infatti agli Avvisi di Roma il 20 sett. 1625 il M. "disse motteggiando, che quello che non hanno fatto i ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] , l'arco di Costantino, quello di Settimio Severo, quello di Traiano a Benevento, quello dei Sergi a Pola, il Pantheon, i mausolei dei Cercenii, dei Calventii, di Romolo, e forse anche qualche progetto moderno per altari e monumenti funebri all ...
Leggi Tutto
MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] da una parte minando alla base l’autorità degli architetti contemporanei nel confronto con l’intangibile bellezza classica del Pantheon, dall’altra ponendo le fondamenta di un nuovo rapporto di «simmetria», di specularità, tra l’artista-architetto e ...
Leggi Tutto
SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] il libro riesce a comunicare il genuino entusiasmo della riscoperta, specie laddove Sebastiano osservava come la bellezza del Pantheon s’irradiasse sugli stessi visitatori, ai quali, «anchora che habbiano mediocre aspetto e presentia, se gli accresce ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] di Pisa esistevano sculture francesi (v. U. Middeldorf - M. Weinberger, Toskanische Figuren des frühen 14. Jahrh's in Toskana, in Pantheon, I[1928], p. 187). 3) A. si sarebbe formato a contatto dell'ambiente senese e la sua reazione a Giovanni Pisano ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] papale di Roma, si accompagna una matura definizione di dettagli all'antica, che richiamano le soluzioni del pronao del Pantheon e quelle dell'arco di Settimio Severo per il cassettonato delle volte. La disposizione obliqua della facciata, rispetto ...
Leggi Tutto
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...