TORDO, Giuseppe Maria Ludovico (noto anche come Joseph)
Luca Di Mauro
Nacque a Torretta Levenzo (oggi Tourrette-Levens) il 6 novembre 1774 dal notaio Carlo Maria e da Maria Dolbera. Nativa del vicino [...] per le autorità francesi.
Morì ad Algeri l'11 ottobre 1846 e fu sepolto con cerimonia massonica.
Fonti e bibliografia
Pantheon dei martiri della libertà italiana, I, Torino 1861, pp. 292-312; R. Andreini, Fasti e Sventure del colonnello G. T ...
Leggi Tutto
ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] cura di F. de Tiberiis, Napoli 1967, ad ind.; G. Coniglio, I Borboni di Napoli, Milano 1981, p. 317; G. dell'Aja, Il Pantheon dei Borboni in S. Chiara di Napoli, Napoli 1987, pp. 290-308 (date precise dei suoi parti e dei matrimoni dei figli, ma con ...
Leggi Tutto
CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] S. Vigo. Vita e carteggio, Acireale 1906, pp. 141 ss., 150 s., 158-161; A. Sansone, La traslaz. della salma del gen. C. al Pantheon di S. Domenico, in Giorn. di Sicilia (Palermo), 4-5 febbr. 1912; R. Vuoli, Il gen. G.C., in Nuova Antol., 1º nov. 1929 ...
Leggi Tutto
ROMANI, Romolo
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 29 maggio 1884 da Giacomo e da Giulia Alghisi.
Trascorse l’infanzia a Brescia. Il fratellastro Giuseppe Ronchi, colpito dalle caricature che faceva [...] R. Pagliarani, R. R. Il volto diviso, in Annali della Pontificia insigne Accademia di belle arti e lettere dei Virtuosi al Pantheon, XIV, 2014, pp. 503-524 (con bibliografia); Ead., Da Grubicy al Futurismo. Cultura figurativa e visione in R. R., in ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] di monsignor Ruffo. Come sembrano dimostrare la scarsa frequentazione delle affollate riunioni di artisti della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon, nella quale fu ammesso il 13 maggio 1708, e l'assenza di indizi circa il suo coinvolgimento nelle ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] lasciando tuttavia la direzione dei lavori al Martelli fin dal 1821. Su suoi disegni venne realizzato in particolare il Pantheon degli uomini illustri, il ponte rustico fra il lago superiore e quello inferiore, un tempietto tuscanico (il "Bersò"), la ...
Leggi Tutto
MASSUCCI, Agostino
Valerio Da Gai
MASSUCCI (Masucci), Agostino. – Figlio di Francesco e di Margherita Simonetti, nacque a Roma il 29 ag. 1690 (Pampalone, p. 74; Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia [...] compenso richiesto di 1000 scudi venne considerato troppo esoso.
Nello stesso anno il M. divenne reggente dei Virtuosi al Pantheon, mentre nel successivo biennio fu eletto principe dell’Accademia di S. Luca. Appena ricevuta tale nomina, fu incaricato ...
Leggi Tutto
SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] amicizia con Vasari (Vasari, 1550 e 1568, 1984, p. 415) e fu introdotto da Francesco Salviati all’Accademia dei Virtuosi al Pantheon in qualità di architetto (Tiberia, 2000, p. 104). Di lì a poco fu nominato «architetto sopra le cose di Belvedere» da ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] localizzato: non semplicemente "inondazione", ma sino a quale strada essa è arrivata; non dice semplicemente che le colonne del Pantheon furono liberate dalle botteghe, ma indica anche i nomi dei proprietari; oppure dice dove fu poi venduto il palio ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] di petto». Fu il primo fra i veronesi illustri cui il Municipio decretasse «l’onore della tomba» nell’apposito pantheon del nuovo cimitero cittadino (Archivio di Stato di Verona, Pindemonte-Rezzonico, b. 413).
Opere non menzionate. Il poeta e ...
Leggi Tutto
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...