BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] , tecnica che non abbandonerà neanche quando sarà scultore affermato (Bertolotti, I, p. 215). Fu socio della consorteria artistica del Pantheon e membro della Accademia di S. Luca già nel 1596 (Missirini, p. 70).
Dalla vita che ne scrisse il Baglione ...
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BIAGETTI, Biagio
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Nacque a Porto Recanati il 21 luglio 1877 da Antonio e Lucia Sorgentini. Giovanissimo, divenne discepolo di L. Seitz, che stava dipingendo la cappella del coro nella basilica di [...] sacra dalla fondazione, accademico di S. Luca, della Pontificia Accademia romana di archeologia e dell'Accademia dei Virtuosi del Pantheon (di cui fu anche reggente), il B. nel 1921funominato da Benedetto XV direttore della Pinacoteca vatìcana; nello ...
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Sorbona
Sorbóna [fr. Sorbonne 〈sorbòn〉] [STF] L'univ. di Parigi, fondata nel 1256 da Robert de Sorbon (donde il nome) come collegio di teologia per studenti poveri e presto sviluppatasi come facoltà [...] , in pratica l'univ. di Parigi; dal 1968, con la riforma dell'istruzione universitaria francese, la S. dà il nome a tre delle tredici università di Parigi, e precis. la I (Panthéon-Sorbonne), la III (Sorbonne Nouvelle) e la IV (Paris-Sorbonne). ...
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PERSONIFICAZIONE (lat. personificatio, calco del gr. προσωποποιία, da cui "prosopopea")
Ornella TOMASSONI
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Si può definire come l'attribuzione di caratteri personali, umani, a oggetti inanimati, forze [...] funzionali vagamente determinate, o di feticci (v. feticismo) si passa a un vero e proprio politeismo, con un pantheon di divinità personali, aventi caratteri ben distinti. Alla fissazione dei varî tipi concorsero poderosamente, specie presso i Greci ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] così come accadde nella santería o regla de ocha, quel sistema che ha origine nel culto agli orishas, divinità del Pantheon Yoruba sincretizzate con santi dell'agiografia cattolica o nel palo monte o regla conga (e sue varianti: mayombe, brillumba e ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] D. Sourdel, Les cultes du Hauran à l'époque romaine, Parigi 1952; N. Glueck, Deities and Dolphins, Londra 1966; T. Fahd, Le panthéon de l'Arabie Centrale à la veille de l'Hégire, Beirut 1968; J. Teixidor, The Pagan God. Popular Religion in the Graeco ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] Cred. I, tomo 33, ff. 141r, 143v, 205). Il 12 febbr. 1645 fu accolto nella Congregazione dei Virtuosi del Pantheon (Ibid., Arch. dei Virtuosi al Pantheon, III, Libro delle Congregazioni)e nel 1655 figura in un elenco degli accademici di S. Luca (Ibid ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] G. G. De Rossi, Ilmonumento sepolcrale della famiglia Mellerio, Roma 1824; G. Servi, Prefazione allo Statuto della Congreg. de' Virtuosi al Pantheon, Roma 1839; A. M. Ricci, Su due monumenti scolpiti dal cav. G. Fabris, Roma 1844 (estratto da l'Album ...
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VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] VACCA SCVLTORE ROMANO / ANNO / DOM(IN)I / M599». L’opera fu concepita dallo scultore per decorare la propria sepoltura al Pantheon, dove è infatti segnalata da Baglione (1642, p. 72), ma nel 1820 venne trasferita in Campidoglio e dal 1950 è visibile ...
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MONTAGNA, Marco Tullio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Lucantonio e Vittoria, è definito originario di Velletri in tutti i documenti e la data di nascita, sulla base delle indicazioni degli [...] dei pittori ordinari e dei doratori; nel 1640 fu proposta la sua associazione alla Congregazione dei Virtuosi al Pantheon.
Ebbe certamente una bottega e dei collaboratori, come testimonia Ludovico di Cesare Rossetti che affermò di averlo frequentato ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...