BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] la prédication de saint Bernardin de Sienne, in Analecta Bollandiana, LIII (1935), pp. 308-314; F. Marletta,Note all'epistolario del Panormita, II,A. B., in La Rinascita, V(1942), pp. 520-526; A. Casamassa,L'autore di un preteso discorso di Martino ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] Ferdinando, delinea l'ideale dell'ottimo principe secondo il modello già presente nella letteratura umanistica napoletana (ad esempio il Panormita) e la figura dell'"optimo servidore", che verrà più tardi definita in tutti i suoi aspetti dal Pontano ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] più recente); V. Zaccaria, L'Epistolario di P. C. Decembrio, in Rinascimento, III (1952), pp. 102 s.; G. Resta, L'Epistolario del Panormita, Messina 1954, pp. 154 s. (vi si pubblica un sonetto del C., tratto dall'Est. α. G. 5.15);E. Garin, La cultura ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] ); la sua passione per i codici. Lo stesso passo ci informa di una stretta amicizia tra G. e Antonio Beccadelli detto il Panormita. Sempre a Napoli nel 1448 il re Alfonso V d'Aragona assegnava a G. 300 ducati annui di stipendio per la sua "graecarum ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] Indice dei manoscritti della Civica Bibl. di Ferrara, Ferrara 1884, p. 48 n. 70; M. Natale, A. Beccadelli detto il Panormita, Caltanissetta 1902, p. 121; R. Sabbadini, Ciriaco d'Ancona e la sua descrizione autografa, in Misc. Ceriani, Milano 1910, p ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] : tra i componimenti poetici di questo periodo sono da ricordare gli epigrammi indirizzati ad umanisti meridionali, al Panormita e soprattutto al Porcellio, nonché l'Armiranda, lunga commedia autobiografica. A Padova inoltre il C. visse allora ...
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satira Composizione poetica che rivela e colpisce con lo scherno o con il ridicolo concezioni, passioni, modi di vita e atteggiamenti comuni a tutta l’umanità, o caratteristici di una categoria di persone [...] è la prosa del Corbaccio boccaccesco; gli umanisti rinnovarono poi i toni più violenti della s. latina (F. Filelfo, Panormita) o accolsero qualche ispirazione lucianesca (G. Pontano, L.B. Alberti).
Fuori d’Italia si prolunga la tradizione medievale ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] lo scrittore si proponeva di esporre "i fatti e li detti, anzi tutta la vita di quel cavaliero, in quel modo ch'Antonio Panormita scrisse la vita di Alfonso d'Aragona"; una prosa latina sull'origine di casa Moncada e un libro di epigrammi latini sui ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] s.; Id., Cronologia documentata della vita di Lorenzo Della Valle, detto il Valla, in L. Barozzi - R. Sabbadini, Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze 1891, pp. 119, 128, 132; E. Legrand, Cent-dix lettres grecques de François Filelphe, Paris 1892 ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] in versi a vari personaggi, tra cui lo stesso Federico da Montefeltro, Alessandro Sforza, signore di Pesaro, e Antonio Panormita, il fedele segretario di Alfonso, nonché poeta acclamato della corte aragonese. Alla poesia si dedicava il F. in questi ...
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panormita
agg. e s. m. e f. [dal gr. Πανορμίτης] (pl. m. -i). – Propr., abitante di Panormo, nome classico della città siciliana di Palermo (gr. Πάνορμος, lat. Panormus); è usato in genere come sinon. letter. di palermitano, abitante di Palermo;...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...