MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Regoliosi, Padova 1984, ad ind.; P. Bracciolini, Lettere, a cura di H. Harth, Firenze 1984-87, ad indices; A. Beccadelli, il Panormita, Hermaphroditus, a cura di D. Coppini, Roma 1990, ad ind.; E.S. Piccolomini, De viris illustribus, a cura di A. Van ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] lungo in Roma, donde si recò tre volte a Napoli, sia per curare di persona alcuni suoi interessi, sia per rivedere il Panormita, il suo amico forse più caro. Chiuse la lunga vita, durante la quale aveva potuto vedere (come egli scriveva) tredici papi ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] 407, 410; Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1948, pp. 3, 8, 42; G. Resta, L'Epist. del Panormita, Messina 1954, pp. 14, 160; E. Resti, Documenti per la storia della Repubbl. ambros.,in Arch. stor. lomb., s. 9, I (1954-55 ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] Margherita, donna sensibile e colta, che conosceva il latino e il greco. In particolare fu amico di A. Beccadelli detto il Panormita, che lo definì più volte suo protettore. Proprio in onore del F. e di Margherita, il celebre umanista dichiarò che se ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] per lo più erotico e profano; affine a lui nei gusti era il suo compagno di studi Antonio Beccadelli, detto il Panormita. Durante questo intenso periodo di avviamento alle "humanae litterae", nel 1429 si recò a Firenze, per udire le lezioni di greco ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] dal Frati in un suo saggio su B.; le altre sono inedite (Arch. di Stato di Torino, J b IX 9: al Panormita; Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 797, cc. 86v-87: 2 lettere; Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, filza ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] es.) o in traduzione (Omero), i classici latini pressoché al completo e parecchie opere di umanisti (il De dictis del Panormita, il Contra hypocritas di Poggio, le Historiae del Biondo, le Elegantiae del Valla, le Vitae pontificum del Platina, il De ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] , 1886). Il L. ebbe inoltre contatti epistolari con Poggio Bracciolini, Francesco Pizolpasso, Antonio Beccadeli detto il Panormita, Antonio Cremona, Pier Candido Decembrio, Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Antonio da Rho, Maffeo Vegio; nel 1443 ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] delle composizioni elegiache del Marrasio sia quelle, assai più spregiudicate, che gli venivano dall'Hermaphroditus del Panormita. Questa vivace sensibilità poetica fu soffocata tuttavia dal trasferimento a Vicenza, avvenuto quando il L. aveva ...
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panormita
agg. e s. m. e f. [dal gr. Πανορμίτης] (pl. m. -i). – Propr., abitante di Panormo, nome classico della città siciliana di Palermo (gr. Πάνορμος, lat. Panormus); è usato in genere come sinon. letter. di palermitano, abitante di Palermo;...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...