Antico popolo di stirpe illirica, mescolato a elementi celtici, abitante a N della Dalmazia fino al Danubio, e nei territori della Sava e della Drava; le tribù più importanti erano quelle dei Breuci, Boi, [...] . Contro i Goti, che premevano ai confini, condussero guerre Claudio II, Aureliano e Probo (268-85). Con l’ordinamento dioclezianeo la Pannonia Superiore fu divisa in Pannonia Prima, a N della Drava, e Savia, fra la Drava e la Sava; l’Inferiore in ...
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Ramo orientale dei Goti. La sua differenziazione da quello occidentale (Visigoti) si verificò alla fine del 3° sec. d.C. nella Russia meridionale. Da lì gli O. seguirono gli Unni di Attila in Gallia (451), [...] impegnati in continue lotte contro altre tribù germaniche e contro la persistente minaccia unna. Sotto Teodemiro, abbandonarono la Pannonia e penetrarono più profondamente nei Balcani; nel 474 il re, morendo, lasciò il trono al figlio Teodorico, che ...
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(lat. Gepidae) Popolazione di stirpe gotica, stabilitasi a metà del 3° sec. d.C. nella regione dei Carpazi. Sottomessi dagli Unni, alla morte di Attila (453) riconquistarono la libertà e occuparono la [...] dell’arte gepida del 6° sec., sviluppatasi su base locale. Il vasellame denota la presenza di diverse componenti. Dalla provincia Pannonia Sirmiensis, conquistata di nuovo nel 6° sec., si diffusero in tutta la Gepidia i ‘moderni’ vasi a sacchetto e ...
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iazigi
Antico popolo di stirpe sarmatica. Stabilitosi prima intorno al Mar di Azov, verso la metà del sec. 1° d.C. migrò nella regione fra il Tibisco inferiore e il Danubio. Furono soggiogati da Marco [...] Aurelio nel 175, ma compirono anche in seguito frequenti incursioni in Pannonia e in Mesia. ...
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Popolazioni unno-bulgare che, con gli Utriguri, nel 5° sec. si insediarono fra il basso Dnepr e il Mar d’Azov, minacciando la penisola di Crimea; contro di essi il governatore bizantino di Cherson ricostruì [...] egea e il litorale illirico; nuove orde percorsero la Tracia fino a Gallipoli (551-59), riconoscendosi poi vassalli degli Avari della Pannonia. Il capo di maggior rilievo dei K. fu Kurt, che regnò dal 585 al 642; nel 619 ricevette a Costantinopoli il ...
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(lat. Boii) Antica popolazione celtica; un nucleo dalla Gallia transalpina invase l’Italia settentrionale (5° sec. a.C.) e si stabilì fra Modena e Felsina (Bologna). In conflitto con i Romani, subirono [...] nel 191.
Altri B. intorno al 60 a.C. passarono dalla Boemia nel Norico, da dove con gli Elvezi migrarono in Gallia, e nella Pannonia, dove furono sterminati, al tempo di Augusto, dal re dei Daci, Burebista. I B. incorporati nell’impero abitavano la ...
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Popolazione nomade affine agli Unni. Dalla Mongolia si volsero (460 ca.) verso il Mar Caspio e il Mar Nero. Vinti intorno al 550 dai Turchi-Altai, si spinsero ancor più a occidente; nel 558 chiesero a [...] 561 da Sigeberto, re d’Austrasia, che però in una seconda scorreria fu da loro vinto e catturato; penetrarono in Pannonia, si allearono con i Longobardi e parteciparono alla distruzione del Regno dei Gepidi (566 o 567). Dal 568 abitarono la puszta ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] , a sud del Körös.
Nella prima metà del V secolo, delle popolazioni presenti un tempo nel bacino dei Carpazi, a est della Pannonia, rimanevano solo i Gepidi e alcuni gruppi di Sarmati. La loro storia è oscura fino al 447, anno che rappresenta un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Unni
Ciro Lo Muzio
Gli unni
Nonostante abbia lasciato un’impronta duratura nella storiografia e nell’immaginario occidentali, [...] (quali un certo tipo di punte di freccia e, soprattutto, i cd. “calderoni unni”) dalle regioni dominate dai Xiongnu alla Pannonia d’epoca unna.
In realtà, il problema dell’ubiquità del termine Unni/Xiongnu è di ben più ampia portata, sia geografica ...
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(lat. Hunni, Chunni) Popolazione nomade e guerriera asiatica, comparsa in Europa nel 4° e 5° sec. d.C. La storia degli U. è documentata solo per il periodo che va dalla sua apparizione nelle steppe del [...] inizi del 5° sec. i numerosi gruppi autonomi unni acquistarono una certa unità territoriale, il cui centro era costituito dalla Pannonia. La debolezza e le lotte intestine dei vicini rafforzarono la posizione degli U., i cui re non solo costrinsero l ...
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pannonico
pannònico agg. [dal lat. Pannonĭcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Pannònî, antico popolo illirico, e alla regione da essi abitata, la Pannònia (più o meno corrispondente all’odierna Ungheria). Ceramica p., la ceramica prodotta dalle...
valeriana
s. f. [dal lat. mediev. valeriana, der. del nome, Valeria, di una provincia della Pannonia inferiore, così chiamata in onore di una figlia di Diocleziano]. – 1. a. Pianta delle valerianacee (Valeriana officinalis), comune nei luoghi...