Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2016)
Geografi e periplografi
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Commercio e navigazione sono alla base delle conoscenze [...] romane la penisola iberica e la Germania fino al fiume Elba e al confine con l’Olanda; le spedizioni militari in Pannonia e Dacia portano il bacino fluviale del Danubio nell’orbita del mondo noto ai Romani, mentre le guerre mitridatiche (88-63 ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] ,25, con favisse, cella tripartita, corinzio; prima metà I sec. d. C.: M. Cagiano de Azevedo, loc. cit., p. 242.
Pannonia.
Arrabona (Raab): C. I. L., iii, 11079 (menzione di un restauro in età tarda).
Scarbantia (Soprony): tempio ad unica cella larga ...
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imperatori romani fino a Marco Aurelio
Raffaele Ruggiero
L’ascesa di Cesare al potere, l’assassinio, la storia del consolidamento imperiale a opera di Ottaviano, il principato sotto i Giulio-Claudi, [...] M. descrive l’ingratitudine di Vespasiano nei confronti di Antonio Primo che, posto a capo delle legioni di stanza in Pannonia (non in Illiria, come invece scrive M.), aveva combattuto contro Vitellio a favore di Vespasiano stesso (fonte in Tacito ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] , come nelle cave di Tralle, di Sinnada, di Caristo e in alcune della Numidia e in alcune miniere d'oro della Dacia, della Pannonia, della Dalmazia, o le davano in appalto a uno o più pubblicani, conductores, i quali non dirigevano da sé i lavori di ...
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. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] 31), in Africa (Corpus Inscr. Lat., VIII, 7975; Amm. Marcell., XXVIII, 1, 17), in Britannia (Tac., Agric., 19), in Pannonia (Corpus Inscr. Lat., III, 4180), ecc. Ci è noto un procurator ad annonam provinciae Narbonensis et Liguriae (Corpus Inscr. Lat ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] , attraverso la Foresta Nera e lungo il Danubio. A marce forzate, poi servendosi della flotta danubiana, giungeva in Pannonia, prendeva di sorpresa Sirmium (Mitrovica) e quindi svernava a Naisso (Niš). Di qui, proclamato ormai ribelle, tentava di ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] un valore superiore di quelli genuini (Plin., Nat. hist., xxxiii, 132). Non rare sono anche le monete celtiche foderate e in Pannonia sono stati trovati esemplari di zinco misto a piombo, ricavati da forme, desunte da monete d'argento. Se, dunque, il ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] la Tessaglia, Creta, l’Ellade e le isole circostanti, e i due Epiri; inoltre, l’Illiria, la Dacia, il territorio dei Triballi, la Pannonia sino alla Valeria, e in più la Mesia superiore; al terzo diede tutta l’Italia, la Sicilia e le isole vicine, e ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] cittadine. La resa di G. dei Quattro santi coronati presta poca attenzione alla complicata leggenda dei martiri romani della Pannonia, che, durante il regno di Diocleziano, scelsero la morte piuttosto che accettare di scolpire un'immagine del dio ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] , soprattutto dalla "terra sigillata" gallica. Anche in altre zone subentrano nuove ceramiche: nel Norico e nella Pannonia prendono il sopravvento prodotti di fabbriche che si sogliono localizzare nell'Italia settentrionale. I ritrovamenti effettuati ...
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pannonico
pannònico agg. [dal lat. Pannonĭcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Pannònî, antico popolo illirico, e alla regione da essi abitata, la Pannònia (più o meno corrispondente all’odierna Ungheria). Ceramica p., la ceramica prodotta dalle...
valeriana
s. f. [dal lat. mediev. valeriana, der. del nome, Valeria, di una provincia della Pannonia inferiore, così chiamata in onore di una figlia di Diocleziano]. – 1. a. Pianta delle valerianacee (Valeriana officinalis), comune nei luoghi...