BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] il patrimonio vescovile che un secolo prima era stato alla base della potenza politica notevolissima di vescovi come Pagano Pannocchieschi. A questo scopo si valse dapprima delle trattative dirette, incominciando dal Comune di Volterra, che, per vari ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] fu regolato dalla volontà di superare i conflitti interni che si erano aperti durante l'episcopato precedente di F. Pannocchieschi. In particolare, il F. riuscì a concludere un accordo con i canonici della primaziale circa il diritto di patronato ...
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FRANCHINI, Francesco
Carla Papandrea
Scarse e discontinue sono le notizie biografiche su questo compositore, nato a Siena nell'ultimo quarto del sec. XVII. In giovane età decise di diventare sacerdote [...] Domini, offertorio a quattro pieno (1729) l'Oratorio, Le vergini sagge su testo del conte Cosimo Pannocchieschi d'Elci (1736); Responsa hebdomadae maioris quatuor vocibus concinenda equiti Octavio Sansedonio insignis collegiatae in Provenzano rectori ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Terzo di questo nome, pronipote del pontefice Bonifacio VIII, nacque intorno al 1270 da Pietro (II), nipote del papa, e da Giovanna da Ceccano. Nulla sappiamo dei suoi [...] delle terre aldobrandesche, dovette essere di breve durata. Un precedente marito, o amante, di Margherita, Nello de' Pannocchieschi, era ancora in vita; e ciò offriva un pretesto per invalidare il matrimonio del Caetani. Questa era forse sempre ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] in Montorio, dopo che il pontefice aveva insignito della porpora i concittadini Flavio Chigi, suo nipote, Scipione Pannocchieschi d’Elci, Antonio Bichi e Volumnio Bandinelli.
Nel dicembre del 1668 il cardinale Piccolomini figura tra i cardinali ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] che il 2 giugno 1154 essi donarono a Galgano, vescovo di Volterra, quanto in Guardistallo avevano acquistato da alcuni conti Pannocchieschi; che il 24 nov. 1156 il D., malato, dettò una disposizione testamentaria a favore dell'ospedale pisano di S ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] è siglata da un Discorso della vera denominatione della lingua vulgare usata da’ buoni scrittori, dedicata a Giulio Pannocchieschi d’Elci. Il Discorso muove dalla lettura dell’Anticrusca (Padova 1612) del Beni e della conseguente Risposta (Verona ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] dell'opera. Ma il riconoscimento più clamoroso fu opera di Adriano Politi che, in una lettera al conte G. Pannocchieschi d'Elci, antepose il poema del G. addirittura alla Commedia di Dante, attirandosi, secondo la testimonianza del Crescimbeni, le ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] ). Nel 1655 fu nuovamente impegnato in palazzo pubblico, dove, sempre su commissione della Biccherna, realizzò l'ovale con Emilia Pannocchieschi d'Elci presenta il progetto per un monastero al vescovo di Siena.
Nel 1656 il M. partecipò con la Predica ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] dei nobili a Siena, dove si laureò in giurisprudenza nel 1794 e si formò sotto la guida di A. M. Pannocchieschi d'Elci, al quale dovette la sua inclinazione di bibliofilo. Partecipò attivamente alla vita politica durante il Regno Italico, fino ...
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