D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] conte d'Elci, e da Francesca Torrigiani; suoi zii erano il cardinale Scipione D'Elci e l'arcivescovo di Pisa Scipione D'Elci.
Studiò al collegio "Tolomei" di Siena e sempre a Siena si laureò in utroque ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] discrete e banali; sposatosi una prima volta nel 1704 con E. Finetti e rimasto vedovo l'anno seguente, si rimaritò nel 1707 con Caterina Ghini-Bandinelli, da cui ebbe l'unica figlia Adelasia. Privo di ...
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Gentildonna senese (sec. 13º), forse della famiglia dei Tolomei, protagonista di un episodio dantesco (Purg. V, 130-136). Moglie di Nello de' Pannocchieschi, fu fatta morire in un castello della Maremma [...] dal marito, sia che egli dubitasse della sua fedeltà, sia, come pare più probabile, che volesse passare (come poi fece) a nuove nozze. L'evocazione dantesca, e la figura di Pia, arricchita di elementi ...
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BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] o dichiarazione dei redditi fatta nel 1469-70 dal figlio Piero e dal nipote di Piero, Pierfrancesco di Lorenzo de' Medici, agli ufficiali del catasto fiorentino (Arch. di Stato di Firenze, Catasto, reg. ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] ag. 1150 riguarda un'area strategica come la Val di Merse: si tratta di una donazione del conte Marzucca di Ugolino Pannocchieschi della quarta parte dei suoi beni nella località di Mistenna, presso Chiusdino. Appena un mese dopo sono i conti Alberti ...
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ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] cui godeva l'enfiteusi e che passò al nipote del pontefice, Benedetto Caetani.
Morto Bonifacio VIII, l'A. si separò dal Pannocchieschi e si rifugiò a Roma presso le figlie Anastasia e Maria, mentre le terre della contea erano corse da Nello e dalle ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] boscaiolo ed egli da giovane fu guardiano di capre e di porci. Non è attendibile l'ipotesi della discendenza dai Pannocchieschi, conti di Elci, nel cui feudo era il castello di Travale, annotata da Celso Cittadini nella prima carta della Cronaca, ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] preposto del collegio di S. Frediano, entrando in dimestichezza con l'arcivescovo Giuliano de' Medici e il successore Scipione Pannocchieschi, dei quali fu teologo ed esaminatore sinodale, e con lo stesso granduca Ferdinando II, che di lui si avvalse ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] i contemporanei attribuirono all'episodio la vistosa deformità che lo segnò a vita. Del ragazzo s'interessò allora il card. F. Pannocchieschi d'Elci, che aiutò il padre ad aprirgli sul Corso una piccola bottega di sarto per la confezione di gonnelle ...
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BARTOLINI BALDELLI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Francesco, segretario del granduca di Toscana Ferdinando I, e di Maria Alberighi, entrò assai giovane, nel 1604, in servizio [...] del Vinta, nell'agosto del 1608, il B. fu nominato segretario d'ambasciata presso la corte di Spagna, alle dipendenze del residente Orso Pannocchieschi d'Elci, genero dello stesso Vinta. A Madrid egli rimase fino al febbraio del 1612, sostituendo il ...
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