N Paese dei Beluci (Balōč) che nel senso etnografico si estende dalla Persia sud-orientale sino all'Indo e costituisce la porzione SE. dell'altipiano iranico, corrispondente per gran parte all'antica Gedrosia. [...] N. confina con l'Afghānistān e con le North West Frontier Provinces; all'O. con la Persia; all'E. col Sind e col Panjab.
Geologia e morfologia. - Dal punto di vista tettonico il Belūcistān si può dividere in tre zone: 1) Una serie di catene esterne ...
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Gorakhnath
(o Gorash) Religioso indiano (datazione incerta, 10°-12° sec.). Insieme al maestro Matsyendranath è considerato uno degli 84 siddha (in sanscrito «perfetti») della tradizione tantrica. Sistematore [...] dei Nath (o Kanphat yogi), che acquisì notevole importanza nei secoli successivi grazie a un’estesa rete di templi e monasteri, fra cui i principali sorsero a Gorakhpur (od. Uttarkhand), dove G. visse e morì, a Tilla (od. Panjab) e a Gorkha in Nepal. ...
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Stato musulmano dell'Asia Anteriore. Il nome Afghānistān (sede degli Afghān) non corrisponde alle condizioni etnografiche (vi sono numerose popolazioni non afghāne entro i confini, e molte tribù afghāne [...] ; A. Conolly, Journey to India overland, ecc., voll. 2, Londra 1834; Ch. Masson, Journeys in Beluchistan, Afghanistan and the Panjab, 1842; A. Burnes, Travels into Bokhara ecc., voll. 3, Londra 1934; A. Burnes, Cabool, a Personal Narrative (1836-38 ...
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Vedi KANDAHAR dell'anno: 1961 - 1995
KANDAHAR (v. vol. IV, p. 310)
G. Fussman
Kandahar è la forma pashtō del persiano Qandahār. L'odierna popolazione è in effetti in maggioranza costituita da Pashtun. [...] IV (38-2 a.C.) e Gotarze (c.a 38-51 d.C.), ma anche di Azes II, di Gondofare e di Pacore, attestati nel Panjab nel primo quarto del I sec. d.C. La città fu quindi occupata in tempi successivi dai Sasanidi, dagli Unni, dagli Omayyadi (sotto i quali ...
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Pellegrino buddista cinese (n. Wuyang, oggi Xiangyuan, Shanxi, 337 circa - m. 422 circa). È il primo buddista cinese a compiere un lungo viaggio, che ha tutte le caratteristiche del pellegrinaggio, nei [...] tra il 399 e il 414 circa d. C., lo portò dalla Cina in India attraverso il Karakorum; percorse la pianura del Panjāb, il corso del Gange e altre regioni, portandosi quindi a Ceylon, a Giava e rientrando poi in patria. Scrisse una relazione del ...
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KARACHI (A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Città costiera dell'India inglese, capoluogo del Sind, posta all'estremità occidentale del delta dell'Indo, in zona paludosa e sabbiosa, 24°51′ N. e 67°4′ E. Occupata [...] quello che si sarebbe naturalmente sviluppato sull'Indo, se i rami del delta fossero stati navigabili. I lavori d'irrigazione del Panjab e la creazione della rete ferroviaria ne hanno aumentato ancora più l'importanza e K. è così diventato il massimo ...
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JAMMU (A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Città dell'India, capoluogo del Kashmir, 160 km. a S. di Srinagar, nella regione pre-himalayana; è bagnata dal fiume Tawi, affluente del Chenab, che manda le acque [...] abitanti, ma poi è molto decaduta e ne ha ora solo 36 mila; essendo la popolazione in prevalenza musulmana ha molte moschee. Una ferrovia secondaria, che agevola il commercio di transito fra la pianura e la montagna, la unisce a Sialkot (Panjab). ...
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IRRIGAZIONE (XIX, p. 569; App. II, 11, p. 66)
Corrado RUGGIERO
Francesco CRESCINI
Progressi della tecnica irrigatoria. - Dopo la fine della seconda guerra mondiale si nota un notevolissimo sviluppo [...] piene, valutata in 163 miliardi di tonnellate annue.
In India sarà compiuta nel 1960 la costruzione della grande diga sul fiume Sutley (Panjāb) alta 213 m con invaso di 9 miliardi di m3. Verranno irrigati 2.600.000 ha di terra deserta.
In Giappone le ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] ha inizio nella valle dell'Indo tra il 2600 e il 1900 a.C. circa, con i grandi centri di Harappa nel Panjab, di Mohenjo Daro nel Sind e di Kalibangan nel Rajasthan. Gli scavi condotti documentano un complesso di culture omogenee caratterizzate da ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] ai 30 m, a Ujjain superava i 100 m. Là dove ve ne era disponibilità, ad esempio nel Bihar (Rajgir) e nel Panjab (Sirkap), la muratura era realizzata in pietra; in questi casi si sono conservate anche le torri, di pianta rettangolare e aggettanti ...
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pangiabi
agg. e s. m. [adattam. dell’indostano panjābī]. – Lingua p., o assol. il p., lingua indiana moderna del gruppo centrale, parlata nel Pangiàb (ingl. Punjab, indost. Panjāb), stato federato dell’Unione Indiana settentr., da circa sedici...
pengiabiano
agg. – Altra forma per pangiabi (v.) o pangiabico, derivata dall’adattamento Pengiàb del nome indostano della regione indiana del Panjāb. In passato pengiabiano (agg. e s. m.) fu usato anche come termine di cronologia geologica,...