Vedi STUPA dell'anno: 1966 - 1997
STŪPA (v. vol. VII, p. 533)
J. Irwin
C. Lo Muzio
p. 533). India. - Nome sanscrito (in pāli thūpa e anche dāgaba) indicante un monumento religioso, originariamente destinato [...] , che sarà qui inteso nella sua accezione più ampia, ossia come il territorio compreso tra l'Afghanistan orientale e il Panjab, ebbe un ruolo cruciale nell'evoluzione tipologica dello stūpa. E in questa regione che al modello tradizionale di s. - una ...
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N Le variazioni politiche che hanno portato alla costituzione dello stato del Pakistān e alla determinazione dei confini con la Persia e con l'Afghānistān, consente di parlare oggi di un B. pachistano [...] avrebbe dovuto estendersi dalla linea Durand fino all'Indo, comprendendo il Belūcistān, la Provincia di frontiera del NO, parte del Panjab e del Sind con la stessa Caraci. In seguito ad un referendum, la Provincia di frontiera del NO fu assegnata al ...
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SACI
Antonino Pagliaro
. Come già fu osservato da Erodoto (VII, 64) i Persiani indicarono con il nome di Saci le popolazioni delle pianure a nord del Mar Nero e del Caspio, che i Greci indicarono con [...] Saci è provata dalle notevoli concordanze che ci sono fra essa e l'afghāno e i dialetti iranici delle regioni del Panjāb, šignī-sariqolī e waχī (v. iran: Le lingue iraniche).
Bibl.: V. persia: Storia; sciti; e inoltre G. Hüsing, Völkerschichten in ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] (Atranjikhera e Jakhera sulla Kalinadi), la PGW rimane una tipologia rara; in altri villaggi, dalle aree centrali del Doab fino al Panjab, la PGW è invece più diffusa degli altri tipi (BSW e BRW), di cui sono presenti solo pochi frammenti. In due ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KABUL (v. vol. IV, p. 283)
M. Taddei
La città è da considerare come un sito di prim'ordine sostanzialmente inesplorato. L'insediamento antico si estendeva tra le tre [...] relazione che Ch. Masson incluse nel III volume del suo Narrative of Various Journeys in Balochistan, Afghanistan, and the Panjab (Londra 1842), non soltanto perché la sua descrizione di alcune sculture in argilla cruda scavate presso lo Ziyārat-e ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] . Oltre 60 sono i luoghi di pellegrinaggio nelle provincie di Agra e Oudh, Bengala, Bihar e Orissa, Bombay, Madras, Panjab, Provincie Centrali. Siva è la divinità più frequentemente visitata: seguono Kălĩ, Viṣṇu, Kṛṣṇa. Frequentatissimi sono anche i ...
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SCIALLE (fr. châle; sp. chal; ted. Schal; ingl. shawl; dal persiano shāl)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Giovanni TRECCANI
Lo scialle fa la sua apparizione in Francia e in Inghilterra verso la fine del [...] confezionato subisce una lavatura e una leggiera sodatura. Colonie di tessitori di scialli del Kashmir si sono stabiliti nel Panjab dove impiegano lana delle pecore persiane, pure morbida, ma inferiore a quella del Tibet.
Lo scialle orientale, che ...
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AI KHĀNUM (v. s 1970, p. 21)
P. Bernard
Una delle conseguenze della conquista di Alessandro in Oriente fu la formazione in Asia centrale di un potente stato coloniale greco che, al suo apogeo, verso [...] ressero per circa un secolo ancora, ma finirono col cedere all'avanzata degli invasori. Verso il 10 d.C. scompariva nel Panjāb orientale l'ultimo lembo di quella che si è potuto definire la quarta grande monarchia ellenistica.
Il sito. ― La città di ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] settentrionali, i quali formarono il loro canone in un quarto concilio tenuto al tempo del re indoscita Kanishka a Jālandhara nel Panjāb, l'anno 78 o, secondo altri, 134 d. C.
Il giudaismo posteriore alla distruzione di Gerusalemme, nel 70 d. C., che ...
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Gandhi, Mohandas Karamchand
Politico indiano (Porbandar 1869-Nuova Delhi 1948). Una delle maggiori personalità dell’India nel periodo coloniale. Per l’integrità morale, l’insistenza sul principio dell’ahimsa [...] India. Rimase in detenzione dal 1942 al 1944; in seguito si adoperò per porre fine agli scontri fra indù e musulmani in Panjab, Bengala e Bihar, e prese parte alle trattative (1944-47) fra il governo britannico, il Congress e la Muslim league di M ...
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pangiabi
agg. e s. m. [adattam. dell’indostano panjābī]. – Lingua p., o assol. il p., lingua indiana moderna del gruppo centrale, parlata nel Pangiàb (ingl. Punjab, indost. Panjāb), stato federato dell’Unione Indiana settentr., da circa sedici...
pengiabiano
agg. – Altra forma per pangiabi (v.) o pangiabico, derivata dall’adattamento Pengiàb del nome indostano della regione indiana del Panjāb. In passato pengiabiano (agg. e s. m.) fu usato anche come termine di cronologia geologica,...