Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] forza sociale, non più una forza politica; e nonostante questa sua reviviscenza all'interno, ogni moto di solidarietà internazionale panislamica non ha trovato più da mezzo secolo eco alcuna in Turchia.
Matrice culturale dell'Islàm turco era stato a ...
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I partiti palestinesi tra gli anni Venti e gli anni Quaranta si sono costituiti non solo su opzioni politiche (che riguardavano principalmente i rapporti con il movimento sionista e con l’autorità coloniale [...] fondato a Gerusalemme nel 1952 da Taqi al-Din al-Nabhani. Questo partito ha però avuto sempre una caratterizzazione panislamica e non è da considerare un attore importante nel quadro palestinese. Il primo gruppo islamico palestinese rilevante è stato ...
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Sultano ottomano (1876-1909), 34° della serie. Figlio del sultano ‛Abd ul-Megīd I (1839-1861), succedette il 31 agosto 1876 al fratello Murād V, che regnò solo tre mesi e fu deposto dal Comitato liberale [...] della Turchia e del mondo musulmano, nel quale da alcuni anni ‛Abd ul-Hamīd II svolgeva un'attiva e penetrante propaganda panislamica.
L'ultimo decennio del regno di ‛Abd ul-Hamīd II è distinto da un più maturo e cosciente sviluppo del movimento ...
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Vedi Palestina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Che cosa comprenda esattamente la definizione di ‘Palestina’ o ‘Territori palestinesi’ sarà chiaro soltanto nel momento in cui il processo politico [...] fondato a Gerusalemme nel 1952 da Taqi al-Din al-Nabhani. Questo partito ha però avuto sempre una caratterizzazione panislamica e non è da considerare un attore importante nel quadro palestinese. Il primo gruppo islamico palestinese rilevante è stato ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
Romeo BERNOTTI
Raymond THOUVENOT
Popolazione (XXII, p. 392; App. I, p. 825). - Secondo il censimento del 1947 [...] dell'economia marocchina da parte francese. A questi contrasti con la residenza va attribuito l'atteggiamento d'ispirazione panislamica, proclamato dal sultano nel suo discorso del 10 aprile 1947 a Tangeri. Una nuova complicazione nazionalista, nello ...
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SOMALIA (XXXII, p. 99; App. II, 11, p. 860)
Lanfranco RICCI
Il 21 dicembre 1949 l'Assemblea generale delle N. U. affidava all'Italia, in amministrazione "fiduciaria", la sua ex-colonia per un periodo [...] Somali. A questa esso si è opposto costantemente. Partito recente, di tendenze decisamente favorevoli a una politica panislamica e avversario dell'influenza o preponderanza dei paesi europei "occidentali" o democratici, secondo le linee adottate dal ...
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Vedi Nigeria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2015
Con circa 150 milioni di abitanti la Repubblica Federale di Nigeria è il paese più popoloso dell’Africa. Ogni stato federato si divide in province, [...] contestano trasversalmente il potere del governo federale. L’introduzione della sharia, al di là del richiamo in chiave panislamica a una storia di più lungo periodo, risponde anche alla logica di utilizzare l’appartenenza religiosa per rivendicare ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] 'Arabia, segnatamente sul Yemen e su Mecca e Medina, il possesso delle quali ultime, in conseguenza della politica panislamica di ‛Abd ul-Ḥamīd II, assumeva una particolare importanza; la costruzione della ferrovia del Ḥigiāz valse, naturalmente, a ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] e di libertà. Mentre l'odio contro l'Europa tendeva a unire tutti i musulmani, senza distinzione di razza, nel movimento panislamico che il sultano ‛Abd ul-Ḥamīd II (1876-1909) seppe abilmente sfruttare ai fini della propria politica (v. califfato, e ...
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panislamico
panislàmico agg. [comp. di pan- e islamico] (pl. m. -ci). – Che concerne tutti i popoli islamici: tradizioni p.; che mira all’unione, anche politica, di tutti i popoli musulmani: movimento panislamico.
panislamismo
s. m. [comp. di pan- e islamismo]. – Tendenza e movimento politico culturale del mondo islamico moderno che propugna l’unione fra tutti i popoli musulmani, da ottenere attraverso la lotta per l’indipendenza non solo politica ma...