GENTILINI, Pietro
Daniela Brignone
Nacque il 13 sett. 1856 a Vergato, in provincia di Bologna, sull'Appennino toscoemiliano, da Matteo e Rosalinda Nannetti, di estrazione contadina. Constatata la mancanza [...] nell'ambito dell'attività familiare, il G., giovanissimo, decise di recarsi in Inghilterra per apprendere gli elementi base della panificazione e dell'arte dolciaria.
La Gran Bretagna era infatti, allora come ai nostri giorni, il paese guida a ...
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PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] , consentirono loro di acquistare un locale, sempre in piazza Montanara, dove avviarono l’attività di un forno per la panificazione.
Nella Roma pontificia la produzione e il commercio del grano era oggetto di forte speculazione da parte di mercanti e ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; carta Scandinavia, XXX, p. 1014). Popolazione (p. 947)
Giuseppe MORANDINI
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Il movimento della popolazione negli [...] . Da questi dati si rileva una compressione nella coltivazione della segale, che è sempre uno dei cereali più usati per la panificazione, tanto che ne viene importato un quantitativo molto notevole.
Tra i minerali (p. 948), il primo posto spetta alla ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] un Panificio cooperativo - del quale fu presidente e amministratore fino al 1927 - e l'attività nel campo della panificazione lo portò a verificare in concreto gli effetti, disastrosi per i consumatori, soprattutto i più indigenti, del dazio sul ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] , marzo 1937, pp. 192-96; G. Tagliacozzo, Econom. napoletani dei secc. XVII e XVIII, Bologna 1937, pp. XXXV-XL;A. Allocati, La panificazione a Napoli durante la carestia del 1764 in una memoria di C. A. B., in Studi in on. di A. Genovesi, Napoli 1956 ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] nei calmieri, di ogni ingerenza amministrativa, la piena attuazione della libertà del lavoro e perciò anche della panificazione.
Scrisse ancora in quegli anni Sull'origine della economia sociale,ovvero teoria della storia di questa scienza (Palermo ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] . Alcune annate cattive e un blocco delle esportazioni polacche avevano fatto salire il prezzo del grano per la panificazione sul mercato locale. Il G. progettò una colossale importazione di questo cereale dall'Italia per approvvigionare le Fiandre ...
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(IX, p. 789)
Ruolo nell'alimentazione. - I c. rivestono un ruolo primario nel complesso delle produzioni agroalimentari mondiali in relazione all'importanza che essi hanno nell'alimentazione umana. Il [...] orzo, avena, sorgo) tra i quali vanno compresi anche quei quantitativi di frumento che non risultano idonei per la panificazione e la pastificazione. Nella media delle campagne 1985-86 e 1987-88 la produzione mondiale (escluso il frumento, impiegato ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] Il quale fornaio mira a ricavare dal pane più di quanto a lui siano costati il forno e quant'altro occorre per la panificazione. Ma mentre qui è facile prevedere con pochi errori il ricavo del pane che il forno consentirà di produrre, il rischio dell ...
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panificazione
panificazióne s. f. [der. di panificare]. – L’insieme delle operazioni, eseguite manualmente o con appositi macchinarî, necessarie alla fabbricazione del pane, e la serie dei processi attraverso i quali la farina diventa pane:...
panificatore
panificatóre s. m. (f. -trice) [der. di panificare]. – Chi provvede all’impasto, alla pezzatura e all’infornatura del pane; sinon. quindi dei più com. panettiere, fornaio.