SAARLAND
Ettore ANCHIERI
Bruno NICE
- Con questo nome si designa il territorio, corrispondente presso a poco al medio bacino del fiume Saar (v. saar, XXX, p. 365; App. II, 11, p. 769), occupato dai [...] un terzo del fabbisogno alimentare del Land. In particolare deve essere importato il 70% del fabbisogno di cereali da panificazione.
L'industria, che era stata molto danneggiata dalla guerra, aveva già raggiunto nel 1947 il 70% del livello prebellico ...
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GRAMINACEE (latino scient. Graminaceae)
Emilio Chiovenda
Famiglia di piante Monocotiledoni, serie Glumiflore, caratterizzata dai fiori aclamidi, per lo più monoclini, raramente diclini; gli stami sono [...] , Oxytenanthera, ecc.; le granella di varie specie di questi generi si prestano più o meno per la panificazione, o per altri preparati commestibili. Nell'alimentazione umana hanno anche grande importanza le Graminacee saccarifere: Saccharum, Sorghum ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] alcune aree, fossero coltivate già all'epoca qualità più nobili di frumento, che fornivano farine più raffinate e adatte alla panificazione, come la siligo, che in età romana era prodotta a Chiusi, Arezzo e Pisa. Almeno inizialmente, il farro veniva ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] uomo, e che partecipano a tutti i processi di trasformazione del cibo: basta, fra tutti, citare il caso dei lieviti per la panificazione, di quelli per la fermentazione e dei microbi filocaseari. E così per il vino, i salumi, i formaggi, la birra. Le ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] eletto sindaco per l'anno 1766-1767 (verso la fine del suo sindacato si pose acutamente il problema dell'appalto della panificazione cittadina, di grande interesse per la "gente popolare, che perloppiù fa il consumo del detto pane dell'annona"). Il B ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] che nel luglio 1607 sia stato rimosso dall'ufficio per non aver vigilato con la dovuta attenzione su alcune frodi commesse nella panificazione.
Durante la fase che condusse alla reversione del Ducato di Ferrara alla S. Sede, tra il 1597 e il 1598, fu ...
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STRAMBIO, Gaetano
Costanza Bertolotti
STRAMBIO, Gaetano. – Nacque il 20 ottobre 1752 a Cislago, in provincia di Milano (ora di Varese), da Felicita Sacchi e da Antonio, medico (che fu assistente di [...] a precisare tale nesso, ritenne che non si dovesse «accusare il mais in se stesso», quanto gli errati procedimenti di panificazione (Lettere del medico Gaetano Strambio ad un amico, Milano 1822, pp. 26 ss.). Per alleviare la miseria del popolo gli ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] è anche usato in molte industrie alimentari (per la conservazione di alimenti), nell’industria dei formaggi, delle conserve, nella panificazione ecc.
Antropologia
L’uso del s. come condimento non è comune a tutte le culture di interesse etnografico ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] i tuberi - p. es., le barbabietole da zucchero - coprono una superficie del 10% circa.
Dei cereali adoperati per la panificazione, sono specialmente coltivati il grano e la segale. La superficie coltivata a grano si è più che sestuplicata dal 1870 in ...
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POLIPLOIDIA
Giuseppe Montalenti
Condizione in cui il numero dei cromosomi di una cellula, o di un intero organismo pluricellulare è superiore al normale che si conviene indicare con 2 n, e chiamare [...] n = 14, e il gruppo "vulgare". che comprende le specie Triticum vulgare e Triticum compactum che forniscono il grano per la panificazione, hanno n = 21. Queste ultime sono quindi specie esaploidi (2 n = 42). Nel genere Rosa il numero base è anche 7 ...
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panificazione
panificazióne s. f. [der. di panificare]. – L’insieme delle operazioni, eseguite manualmente o con appositi macchinarî, necessarie alla fabbricazione del pane, e la serie dei processi attraverso i quali la farina diventa pane:...
panificatore
panificatóre s. m. (f. -trice) [der. di panificare]. – Chi provvede all’impasto, alla pezzatura e all’infornatura del pane; sinon. quindi dei più com. panettiere, fornaio.