In biologia, teoria proposta da C. Darwin nel 1886 per spiegare il meccanismo dell’eredità. Secondo la p. da ogni cellula dell’organismo si distaccano piccole particelle materiali (gemmule) che conservano i caratteri delle cellule da cui provengono e li portano alle cellule sessuali, dove le gemmule si localizzano, così che tali caratteri sono trasmessi ai discendenti. P. intracellulare Teoria di H. ...
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Biologia
Nome usato da C. Darwin per indicare presunte minutissime particelle che staccatesi da ogni cellula del corpo confluirebbero negli organi della generazione. Questa teoria dell’eredità che Darwin [...] chiamò «ipotesi provvisoria della pangenesi delle g.» ha oggi solo valore storico.
Zoologia
Speciali corpi riproduttivi asessuali di tutte le Spugne d’acqua dolce e di alcune forme marine che appaiono regolarmente durante il ciclo biologico come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] Rinascimento a oggi, a cura di G. Michele, Torino 1980, pp. 677-811.
V. Martucci, Il discusso fascino di un’ipotesi: la pangenesi di Darwin e gli studiosi italiani (1868-1882), «History and philosophy of life sciences», 1981, 3, pp. 243-57.
P. Amato ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] e quanto le idee di Spencer abbiano influenzato Charles Darwin nel periodo in cui questi stava elaborando la sua teoria della pangenesi che, nonostante i dubbi dello stesso autore e le molte critiche, fu la più diffusa e accreditata fino agli ultimi ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] del mescolamento sembrò risolversi. Benché il suo interesse per l'ereditarietà non si fosse affievolito, Darwin non parlò più di pangenesi. Negli ultimi anni della sua vita, ebbe la soddisfazione di veder ripreso da August Weismann il suo concetto di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] muscolo), la produzione di pangeni in quel muscolo aumenta e viene raccolta nelle cellule germinali. La teoria della pangenesi fornì a Darwin un meccanismo plausibile, anche se successivamente screditato, per l'origine e la trasmissione ereditaria ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] delle particelle (‛pangeni'), che in qualche modo si sarebbero concentrate nelle cellule germinali. Questa teoria, chiamata ‛pangenesi', era molto simile, concettualmente, a una teoria elaborata nell'antica Grecia da Ippocrate, il quale postulava ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] ipotesi sull'ereditarietà prediligeva una trasformazione graduale, piuttosto che discontinua, e secondo la sua teoria della pangenesi, ogni componente dell'organismo genitore contribuiva alla cellula germinale sotto forma di minute particelle, che ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] , per lui nuovi, Darwin intanto aveva aggiunto anche una teoria per spiegare i fenomeni dell'ereditarietà ‒ la pangenesi ‒ e la teoria della selezione sessuale, per rendere ragione di quei caratteri degli organismi che, in quanto apparentemente ...
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Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] di Mendel delle leggi della ereditarietà. La teoria dell'ereditarietà di Darwin (la sua cosiddetta ‛ipotesi provvisoria della pangenesi') fu pubblicata nel 1868, due anni dopo la pubblicazione del lavoro di Mendel. Gli esperimenti di Mendel erano ...
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pangenesi
pangèneṡi s. f. [dall’ingl. pangenesis, comp. di pan- e genesis «genesi»]. – In biologia, teoria formulata da Ch. R. Darwin (1868) per spiegare il meccanismo dell’eredità, secondo la quale da ogni particella elementare dell’organismo...
pangene
pangène s. m. [comp. di pan- e gene]. – Nella teoria della pangenesi intracellulare, ciascuna delle particelle materiali che costituiscono tutto il plasma vivente.