Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] Larissa e lo stoico Diodoto, di eloquenza specialmente Apollonio Molone diRodi. Entrò nell'arengo forense nell'81 a. C., nell'attività politica nell'80 con la difesa di Sesto Roscio Amerino accusato di parricidio per un intrigo a sfondo politico che ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] Corinto fondò Siracusa; Megara, Megara Iblea; a opera di Cretesi e Rodi sorse Gela. A loro volta le nuove pòleis promossero origine a tirannidi, come quelle diPanezio a Leontini e di Falaride ad Agrigento. L’epoca di maggiore sviluppo dell’isola fu ...
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Filosofo stoico del 2º sec. a. C., scolaro diPanezio. Delle sue opere, tutte di etica, si conservano dei frammenti, e talvolta solo i titoli. L'influsso delle dottrine di E., tra cui si ricordano quelle [...] concernenti il conflitto dei doveri e la distinzione tra virtù teoretiche e virtù non teoretiche, pare accertato in alcuni luoghi di Cicerone e di Seneca. ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] di γραμματικός, non più naturalmente nel semplice senso classico di chi sa leggere γράμματα, ma di letterato, si appropriò già Prassifane diRodi, allievo diPanezio, ma specialmente da Cratete di Mallo e dai numerosi dotti che con l'eclissarsi di ...
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Filosofo stoico, morto in Atene poco prima del 44 avanti Cristo, anno nel quale Cicerone componeva il De officiis (cfr. De offic., II, 86). Ebbe per maestri Stratocle diRodi, scolaro diPanezio, e Antidoto [...] allo studio della filosofia stoica. È probabile che egli abbia scritto un Περὶ καθήκοντος (Sul dovere): e Diogene Laerzio cita di lui più volte un Περὶ κόσμου (Sul mondo), che però, come anche altri scritti pure ricordati dal Laerzio, è dubbio ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] missione in Oriente del 141. Un numero sempre più grande di persone si interessavano alla geografia.
Contemporaneo diPanezio, Ipparco, originario di Nicea in Bitinia, andò a lavorare a Rodi, cioè nella città della quale Eratostene aveva fatto il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia ellenistica: luoghi, scuole e caratteristiche
James Warren
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo ellenistico della [...] metà del II secolo a.C., lo stoico Panezio sembra dividersi tra Atene e Roma, mentre il suo allievo più famoso, Posidonio, nominato scolarca ad Atene, apre invece una sua scuola sull’isola diRodi. Anche Alessandria in tutto questo periodo è un ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] 90). Quanto al successore di Diogene alla guida della Stoa, Panezio, è addirittura indicato da Cicerone 'astrologia è rintracciabile in una grande quantità di testi greci, greco-romani e latini. Gemino diRodi, vissuto probabilmente nel I sec. a. ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] . riprese anche il movimento coloniale dalla madrepatria. Coloni di Cnido e diRodi nel 580-576 a.C. fondarono Lipari, nelle fenomeno delle tirannidi in varie città della Sicilia: Panezio divenne tiranno di Lentini intorno al 600 a.C., mentre pochi ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] onorarie in bronzo (Goodlett, 1991). Tra queste è il monumento onorario riferibile a Posidonio da Apamea, che viveva allora a Rodi, dopo essere stato allievo diPanezio nel periodo in cui questi si era stabilito ad Atene. L'opera, databile al ritorno ...
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