BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] santo, forse Luca, settimo abate di Grottaferrata; a Rossano, patria anche di san Nilo, secondo il più tardo panegirico copiato e forse redatto da Giovanni Rossanese (1230) e secondo la persistente tradizione del monastero di Grottaferrata. Il suo ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] che Francesco da Crema volesse con questo dono guadagnarsi la stima e la simpatia di un uomo molto influente a corte.
Il panegirico è contenuto nel ms. 262 del Fondo Landau della Bibl. nazionale di Firenze (Tournoy, pp. 49-55). Nell'opera si esaltano ...
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BAMBACARI, Cesare Nicolò
Francesco Traniello
Nato a Lucca il 13 giugno 1647,dopo aver iniziato studi matematici, entrò a diciassette anni nei canonici regolari lateranensi, pare in seguito alla lettura [...] Tra le sue più celebri omelie vennero stampate quella detta in S. Andrea a Mantova il venerdì santo del 1686e il panegirico La città di Rifugio, tenuto nella chiesa dei canonici portuensi di Ravenna (Forlì s. d.). Più tardi molte sue orazioni vennero ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] B. avrebbe dato alle stampe in Venezia nel 1716,ma della cui esistenza non si è certi.
Nel 1727 uscìa Catania una Orazione panegirica in lode di S. Agata Vergine, e Martire Cittadina, e padrona della città di Catania, che il B. aveva pronunziato nel ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] delle feste in onore di Ignazio di Loyola venne pure incaricato di celebrare il fondatore dell'Ordine dei gesuiti.
Forma di panegirico ha pure l'orazione "recitata" nel duomo di Milano il 4 nov. 1604 (Oratione in lode del card. Carlo Borromeo, Milano ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] riuniti i giovani loyoliti dopo due anni di noviziato e dove allora insegnava il padre G. Pellegrini, celebre predicatore e panegirista con lui imparentato, del quale il G. divenne il discepolo preferito e accanto al quale visse e lavorò, come egli ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] doti oratorie, il B. fu invitato, in occasione del capitolo provinciale pisano tenutosi a Pistoia, a pronunciare il discorso panegirico Delle lodi della città di Pistoia (Perugia 1725). A Padova dal 1720 come lettore di logica, il B. insegnò ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] (1639) egli rimase il migliore e più richiesto oratore fra i gesuiti piemontesi.
A questi anni risale la stesura di panegirici, quali: Lucifero trionfato (letto il 17 genn. 1636 nella chiesa di S. Antonio Abate a Chieri); Il legato principale nell ...
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BARETTI, Agostino
Nicola De Blasi
Nacque intomo alla metà del sec. XVI a Milano, ove fu alunno del collegio di S. Eustorgio e ricevé l'abito dell'Ordine dei predicatori. Maestro di sacra teologia, visse [...] sacre, parte in italiano, così come le aveva pronunciate, parte tradotte in francese.
Fra le altre furono date alle stampe un Panegirico di San Carlo Borromeo, Paris 1614, e una Orazione in lode di San Carlo Borromeo ,Paris 1616, che il B. aveva ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] , in Arch. frane. hist., XV [1922], pp. 390, 395): a lui venne affidata l'ambita incombenza di pronunciare il panegirico in onore di s. Bernardino in occasione della traslazione della sua salma all'Aquila nel 1472 (edito in Studi francescani, XXVIII ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).