L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Helios, sia il suo presunto vincolo parentale con Claudio il Gotico sono celebrati da un anonimo retore gallico, l’autore del Panegirico del 310. Dopo la morte di Galerio (inizio di maggio 311) si profila ormai imminente il conflitto tra Costantino e ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] di un quinto dell’imponibile totale3. In realtà, nel panegirico che attesta tale riforma a essere celebrata è l’equità quello che si andrà costituendo nella nuova capitale. Scrive un panegirista, Nazario, nel 321:
Finalmente, Roma, hai sentito che ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] »16. Fondamentale restava tuttavia l’origine prima del potere, che derivava direttamente dalla divinità. Lo stesso Plinio, nel Panegirico, dichiarava, con parole di grande effetto ed eleganza, che il suo principe non era stato prescelto da una ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] . sarebbe il risultato di differenti stesure contenenti due diverse rappresentazioni della figura costantiniana: la prima sarebbe stata un panegirico composto subito dopo la notizia della morte di Costantino il 22 maggio 337; la seconda, di carattere ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] che più rilevava agli occhi dei contemporanei nell’attività normativa di Costantino è sottolineato a più riprese da panegiristi e scrittori cristiani, che di quella legi;slazione intendevano esaltare soprattutto quanto rifletteva l’impronta cristiana ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] mitiche fino al 439, anno della morte di Mesrop Maštoc῾, inventore dell’alfabeto armeno.
Al genere agiografico e del panegirico appartiene l’ultima fonte che prendiamo in considerazione: la Vita di Mesrop Maštoc di Koriwn13. Mesrop non fu soltanto l ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] cui quella della quadriga del Sole dell’Arco di Costantino a Roma53. Anche la mano dall’alto ha un precedente prossimo nel Panegirico del 313 in onore di Costanzo Cloro, in cui la mano di Giove accoglie il nuovo divo: «Iove ipso dexteram porrigente ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] , se volesse, di agire da solo, ma conta sul sostegno di Massimiano per realizzare i propri obiettivi. Il linguaggio dei panegiristi non lascia adito a dubbi in proposito: si consideri quello utilizzato da Mamertino per Massimiano nel 289, che rende ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] fornite dal Sermo de passione Donati et Advocati, una predica, probabilmente pronunciata a Cartagine, che somiglia in parte al panegirico, in parte al pamphlet, e che è destinata a commemorare un 1° marzo forse, delle vittime donatiste, elevate al ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] di Vanakan, gli storici Vardan Arewelc‛i e Kirakos Ganjakec‛i, riprendono e sviluppano questa tradizione: l’uno nel suo Panegirico su San Gregorio51, l’altro nella sua Storia di San Gregorio52 inserita all’inizio della sua opera storiografica. Essi ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).