ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] della festa di s. A. M. Z., Carpi 1943; M. Favero, Il mio Santo, Galliano-Eupilio 1950; G. M. Semeria, Triduo e Panegirico, Napoli 1954.
Bibliografia circa le feste per il centenario della morte del santo a cura di V. M. Colciago in Eco dei barnabiti ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] popolo dell’Urbe. Il primo adventus, immediatamente successivo alla vittoria su Massenzio a ponte Milvio, è raccontato dall’anonimo panegirista del 313, che fa riferimento sia alla laetitia con cui il vincitore del ‘tiranno’ era stato accolto, sia ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] . Nel frattempo si continuò a cantare i gosos, a recitare la novena del Santo in lingua sarda e a tenere i tre panegirici nei giorni della festa. In ogni caso, la messa di Sant’Elena sostituì quella di San Costantino per decenni, benché si sapesse ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] di Costantino79; il fatto poi che avesse sovvenzionato una scuola per lo studio del diritto romano80; inoltre un panegirico di Michele Psello paragona Costantino Monomaco a Costantino I (sottolineandone l’omonimia) nella sua attività di abbellimento ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] tuttavia di vivere nella Russia di Pietro. Un diretto confronto tra Costantino e lo zar è istaurato nel panegirico di Gavriil Bužinskij Sulla progettazione e costruzione della città imperiale di San Pietroburgo (O začatii i zdanii carstvujuščego ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] utili informazioni sulle linee generali del testo, Soffermandosi a considerarne in particolare talune parti, come il troppo ampio panegirico di Leone X, che pur forbito e facondo, gli pareva improntato a un innegabile atteggiamento adulatorio.
Il ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] sua persona e avrebbero deturpato l'immagine del Signore (vv. 37-40). Si tratta di un vero e proprio panegirico, evidentemente composto da un entusiasta estimatore di L. che, come è ovvio, evitò accuratamente qualsiasi riferimento alle circostanze ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] S. Angelo (e qui, nella sala Paolina decorata da Perin del Vaga, le storie d'Alessandro Magno sono anche panegirico allusivo al pontefice), del Campidoglio, mentre risalta la funzione di porta del Popolo, assurta, nella convergenza viaria, a ingresso ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] un vero spirito materno, pieno di comprensione. Non è però che indulga, né qui né altrove, al patetico andamento del panegirico mariano e nemmeno a quella devota cronachistica alla s. Bernardo, che si risolve in un "oratoriale invito al culto" (Getto ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] vulgata eusebiana, malgrado i sospetti e gli ammonimenti verso di essa. Bzowski lo ammette esplicitamente, rifacendosi al panegirico del vescovo di Cesarea per il trentennale del trono nel tracciare l’antitesi tra Costantino e Massenzio:
Massenzio ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).