LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Belli, Nella rinovazione dell'Accademia de gl'Incogniti. Canzone, Venezia 1632; Accademico Eteroclito [Francesco Maidalchino], Il Loredano. Panegirico, Venezia 1634; F. Pallavicino, Scherzo epitalamico nelle nozze dell'ill.mo sig. G.F. L. e dell'ill ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] codice CCLVII della Capitolare di Verona. Poco prima della partenza, e precisamente il 18 dic. 1475, il C. aveva pronunciato un panegirico (giuntoci ai ff. 276r-281 dello stesso codice veronese e nel Vat. Urb. Lat. 735) in onore di un altro nipote ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e nel romanzo, nella poesia e nel teatro; d’altra parte forme tradizionali orali, come in Sudafrica il panegirico zulu izibongo e la melopea funebre, rivivono in contesti contemporanei. La tradizione letteraria orale ha inoltre trovato il suo ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] pp. 63-64; 74-75 e nota 182; Id., Themistius and the emperor Julian, cit., pp. 88-92), sia invece il panegirico del 363 (come sostenuto da J. Vanderspoel, Themistius and the Imperial Court, cit., pp. 127-130). La cronologia giulianea non è tuttavia ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] teologico, la grandezza, la magnificenza, la regalità, il valore, il trionfo: si pensi all'orazione di s. Bernardo, splendido panegirico ed inno da recitarsi ad alta voce, non preghiera che salga dall'intimità e umiltà del cuore. La Vergine-Madre ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).