AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] il confidente del vescovo: carteggiava, ad esempio, in suo nome, con C. Cantù, cui inviava anche il proprio Panegirico di S. Giovanni Crisostomo (Mantova 1854), contenente un cenno significativo al problema del pauperismo. Nel sett. 1859, rimasta ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] G. Ventura, il principe di Canosa e il Rosmini, che procurò collaboratori e abbonamenti alla rivista, nella quale pubblicò il suo Panegirico di Pio VII (Memorie, X, 1831, t. XVIII, pp. 5-133). L'opera delle Memorie fu fiancheggiata, a partire dal ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] suo trasferimento in Germania, il B. aveva pubblicato un'operetta: Opusculum ad Leonem P. O. M. de eius creatione, un panegirico del papa mediceo che gli valse la ricompensa aspettata. Del 1515 è la descrizione dell'incontro avvenuto a Vienna tra l ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] Achillini.
Morì il 13 febbr. 1662 e fu seppellito nella cappella del ss. Rosario di S. Pietro in Massa.
Opere: Panegirico sullo stato rustico, in Lodi per lo stato rustico del Sig. Gio. Fincenzo Imperiali, a Lui dal megliori dedicate, Venezia 1613 ...
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EUTARICO
Herwig Wolfram
Figlio di Viderico, discendeva dal ramo visigoto della stirpe degli Amali. Il nonno, Berimundo, era forse il pronipote del re ostrogoto Ermanarico che, secondo Ammiano Marcellino [...] perduta, che costituì la fonte per i Gética di Giordano. Sempre in onore di E. Cassiodoro pronunciò il consueto panegirico quando questi prese possesso del consolato. La simpatia dei Romani per il principe ereditario ostrogoto deve esser però scemata ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] riprese la stesura dell'Oratio in funere Iohannis Strozzae, tra il marzo e il maggio del '28, la trasformò in un secondo panegirico di Firenze. Come aveva già fatto per la Laudatio, il B. prese a modello un celebre testo classico: l'orazione che ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] dell'82". Dopo un breve intervallo con l'Arcioni a Pavia, dove pubblica nel 1682 per i tipi di C. F. Magri il panegirico Le cagioni e gli effetti dell'unione di San Nicola da Tolentino con Dio (irreperibile a chi scrive), il B. torna al seguito dell ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] fatto di temi di storia sacra, mitologia, scienza e letteratura. Nel 1817 Giuseppe Gioachino Belli gli dedicò un panegirico in novantacinque terzine, A Filippo Pistrucci romano, riconoscendone la fama e le qualità. Implicato nel processo di Macerata ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] conclusione dell'impresa.
Dopo il ritorno, cominciò a dedicarsi all'attività letteraria, anche se il suo primo opuscolo, un panegirico in latino per Urbano VIII, con dedica allo zio arcivescovo Domenico, era già stato pubblicato a Roma nel 1624. Di ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] permanenza di L. a Pistoia. In occasione della festa di S. Eulalia L. ne tenne nella cattedrale il solenne panegirico, ma il suo impegno omiletico dovette svolgersi anche in altre occasioni, come attesta un contributo devoluto in suo favore dall ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).