Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] cavalieri, ed accordò molti donativi e vesti preziose ai suoi boiari e ai cavalieri e all’intera sua milizia»; quanto al Panegirico, in merito a Costantino così aveva detto: «Fece una grande festa di sette giorni per onorare la vittoria, e a tutti ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] Gian Giacomo Venustis. Il primo testo letterario di F. a noi giunto, composto negli ultimi mesi del 1490, è un panegirico in latino dedicato al letterato veneto Antonio Gratiadei (o Graziadei), conosciuto presso la corte ferrarese di Ercole I d'Este ...
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PLINIO IL GIOVANE (C. Plinius Caecilius Secundus)
G. Becatti
Nacque a Como nel 61 o 62 d. C. da L. Cecilio Cilone e Plinia, sorella minore di Plinio il Vecchio, il quale, lo adottò e lo istruì dopo la [...] propraetore in Bitinia nel 111 e 112. Scrisse varie opere ma ci restano soltanto l'Epistolario in x libri e il Panegirico a Traiano.
Dell'Epistolario i primi ix libri sono indirizzati a varî amici e comprendono 247 epistole non in ordine cronologico ...
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MAIORIANO (Iulius Valerius Maiorianus)
C. Bertelli
Imperatore romano.
Nel 457 era nominato da Leone I magister militum, al posto di Recimero, il I° aprile dello stesso anno il senato, d'accordo con l'esercito, [...] Ezio. Nella sua politica parve rivivere qualcosa della grande tradizione romana: nel 459 liberava Arles, salutato da un panegirico di Apollinare Sidonio, nel 460 moveva contro i Visigoti di Spagna, ma nel 461 moriva a Tortona combattendo Recimero ...
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AVITO (M. Eparchius Avitus; o M. Maecilius Avitus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano d'Occidente dal 455 al 456 d. C.
Pare più probabile il gentilizio Eparchius noto da una iscrizione cristiana [...] fece proclamare Augusto ad Arles. Tornato a Roma per combattere Genserico, vi fu accolto come liberatore ed il suo panegirico fu letto in senato dal genero Sidonio Apollinare. Combatté i Vandali con alterna sorte finché Ricimero, cui aveva affidato ...
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CAMPAGNOLA, Girolamo
Eduard A. Safarik
Figlio di Francesco, nacque tra il 1433 e il 1435, verosimilmente a Padova. Notaio, umanista, erudito, scrittore d'arte e artista dilettante, fu forse il primo [...] "due opuscoli latini a penna" che ritiene del C., e cioè una lettera indirizzata a Cassandra Fedele, datata Venezia 1514, e un "panegirico per la morte di Bartolomeo d'Alviano", che era stato scritto a Venezia nel 1515.
Il C. morì nel 1522.
Le fonti ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] 's il 29 novembre 1990, lotto 101; Oxford, St John's College, 61, ecc.), conferma la tendenza a considerare il b. come panegirico al Creatore del mondo vivente. Da un lato l'iconografia di questi cicli rivela i legami con le fonti anglosassoni, dall ...
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BELLOTTI (Belloto, Beloti, Beloto, Belotti, Belotto), Giuseppe Simone
Stefan Kozakiewicz
Appartenne alla schiera di architetti e capomastri generalmente provenienti dalla Valsolda che, dalla seconda [...] Giovanni III Sobieski (1674-96). Il 15 genn. 1688 sposò Marianna Olewicka, e in questa occasione fu pubblicato un panegirico che elogiava la nobile discendenza e la ricchezza del Bellotti (Philomuza na wolnym akcie Jegomości Pana, Józefa Belottego J ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] è un tema attuale del dibattito politico e i discorsi su questa essenziale virtù dell’imperatore sono elaborati dai panegirici che raccontano la clementia della sua divina oratio nella Curia, davanti al Senato67. La clementia di Costantino è la ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] De Giovanni (Bassano 1792);R. Morghen ne fece l'incisione. Un grande amico del C., P. Giordani, ravviserà più tardi, nel Panegirico canoviano, nella figura del mite pontefice che tiene la tiara non più in capo ma collocata a terra, mentre egli prega ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).