BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] , nel settembre a Perugia, nella Quaresima del 1439, forse, a Siena; l'anno dopo,forse a Roma, ove avrebbe tenuto un panegirico di s. Francesca Romana, se è vera l'indicazione che ci viene da una tardiva biografia della santa.
In questi mesi, come ...
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MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] , prelude a una serie di composizioni con le quali tentò di conquistare la sponda parmense: basterà qui ricordare il panegirico La Cetra, composto per Margherita Aldobrandini, e poi ancora l’epitalamio L’iride, componimenti strutturati in forma di ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] 1908), che ricordano appunto nella forma i Dialoghi dei morti di Luciano. Quest'ultimo volume si chiude poi con il Panegirico dell'aviatore, in cui i motivi della mitologia greca si incontrano con l'entusiasmo e l'attivismo quasi dannunziano degli ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] alunni) sia per l'opera d'animazione culturale svolta nel collegio.
Il 27 ag. 1751 recitò "un erudito e bel panegirico" in lode del fondatore degli scolopi, Giuseppe Calasanzio; nel carnevale 1752 predicò gli esercizi spirituali "con scelta udienza e ...
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VARANO, Alfonso
Dario Tomasello
VARANO, Alfonso. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1705 – discendente diretto di quei duchi di Varano che fino ai primi anni del Cinquecento avevano dominato su Camerino [...] in versi le lodi e, nel giorno di s. Chiara, l’eponima Accademia lo incaricò ufficialmente di pronunciare il panegirico della santa. Tuttavia, un’indole schiva aveva contraddistinto il poeta ferrarese già durante la giovinezza. Trascorse gran parte ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] Regno, a Messina, Palermo e infine a Roma, il F. pubblicò nel 1699, a Palermo, il breve L'Arcadel Testamento. Panegirico alle glorie di s. Rosaliavergine palermitana e nel 1700, a Napoli, Theo-Rhetoricae idea ex divinis scripturibus, et politioris ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] , forse il più enfatico e barocco componimento suo, Le glorie marittime. Probabilmente fu la dedica al doge di questo panegirico o la protezione di qualche autorevole patrizio veneto, che ad un accademico Incognito non poteva mancare, a restituire al ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] in prosa e poi in versi di metri differenti (distici elegiaci, esametri e strofe saffiche); si passa poi al panegirico della grammatica e della retorica secondo lo stesso schema alternato di prosa e versi (tetrametri trocaici e distici elegiaci). E ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] (Padova, ad istanza di Andrea Baruzzi). Furono ripubblicate a Venezia da Alessandro Zatta, nel 1664, con l'aggiunta del Panegirico alla serenissima duchessa di Mantova e riprese nel vol. II delle Opere.
Le Confessioni di Eleuterio Dularete ci sono ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] Lelio Biscia, uno degli esecutori testamentari del padre dei C., è divisa in dieci capitoli. In essa, che termina con un panegirico di Paolo V, l'autore, dopo aver elencato i magistrati romani preposti all'ufficio dell'Annona, suggerisce una serie di ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).