PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] scelse come maestro di teologia del clero, prefetto delle risoluzioni dei casi morali ed esaminatore pro-sinodale. Nel 1807 recitò un panegirico in onore di Napoleone e l’anno seguente fu inviato a Napoli, come deputato della città presso il nuovo re ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] delle feste in onore di Ignazio di Loyola venne pure incaricato di celebrare il fondatore dell'Ordine dei gesuiti.
Forma di panegirico ha pure l'orazione "recitata" nel duomo di Milano il 4 nov. 1604 (Oratione in lode del card. Carlo Borromeo, Milano ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] Stato di Milano dall'armi Francesi sotto la condotta del Ser.mo Duca di Modena (Modena s. d.), cui fece seguito Il Ricamo,panegirico in morte di Francesco d'Este duca di Modena (Modena 1659). Poi il B. cominciò a scrivere opere teatrali. Sono le più ...
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Poeta latino (1º sec. a. C.). Tra i grandi poeti dell'età cesariano-augustea e in particolare accanto ai due maggiori elegiaci, Catullo e Properzio, T. si distingue per una sua vena, che a torto si considererebbe [...] Il terzo libro contiene sei elegie in cui Ligdamo canta il suo infelice amore per Neera; il quarto, oltre al Panegirico di Messalla, opera giovanile di un poeta mediocre, contiene cinque poesie amorose di Cerinto (v.), sei brevi biglietti amorosi (i ...
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Nella Grecia antica, canto corale celebrativo di azioni insigni. In Pindaro è equivalente a epinicio per una vittoria agonale, ma fu detto e. anche il canto conviviale laudativo a solo, più breve, che [...] età ellenistica nell’idillio 17 di Teocrito, che è un e. di Tolomeo Filadelfo. Presso i Romani è da ricordare il Panegirico di Messalla del Corpus Tibullianum.
Il genere dell’e. ha avuto molta fortuna in ambiente cristiano, soprattutto a partire dal ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Catania 1963). Laureatosi in Filosofia, ha intrapreso la carriera giornalistica scrivendo per Il Secolo d’Italia; già membro di MSI e AN, ha collaborato con testate [...] di oggi (con S. Nazzaro), Salvini e/o Mussolini (2020), Sono cose che passano (2021) e Beato lui. Panegirico dell'arcitaliano Silvio Berlusconi (2023). Vicedirettore del periodico Civiltà delle macchine, nell'ottobre 2023 è stato designato presidente ...
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TIMOTEO (Τιμόϑεος, Timothĕus)
Arnaldo Momigliano
Generale e uomo politico ateniese del sec. IV a. C., figlio di Conone e, forse, di madre tracia. In Asia, in compagnia del padre, circa il 394 a. C., [...] del 378 e coincide con quella fondazione della seconda Lega navale, che Isocrate aveva preannunciato due anni prima col Panegirico. La sua politica resterà di egemonia ateniese a contenuto panellenico, con la coscienza di una comunità culturale tra i ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] , Historia, a cura di J.L. van Dieten, Berolini 1975; P. Lamma, La spedizione di Giovanni II Comneno in Cilicia e in Siria in un panegirico di M. I., in Id., Oriente e Occidente nell’Alto Medioevo, Padova 1968, pp. 337-367; Id., Manuele Comneno in un ...
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PIAZZA, Carlo Bartolomeo
Lisa Roscioni
PIAZZA, Carlo Bartolomeo. – Nacque a Milano il 16 gennaio 1632 «da civili parenti» (Gimma, 1703, p. 55)
Dopo gli studi in seminario e la laurea in teologia entrò [...] dall’alchimista Giuseppe Francesco Borri presso l’oratorio milanese di Santa Pelagia. Il primo dei suoi lavori fu un panegirico composto in onore della canonizzazione di Francesco di Sales avvenuta a Roma il 28 dicembre 1661. Declamato presso la ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] 's il 29 novembre 1990, lotto 101; Oxford, St John's College, 61, ecc.), conferma la tendenza a considerare il b. come panegirico al Creatore del mondo vivente. Da un lato l'iconografia di questi cicli rivela i legami con le fonti anglosassoni, dall ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).