BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] La vita di s. Alessio descritta et arricchita con nuovi episodi, Genova 1648, tradotta in francese ancora dal St.-André nel 1674; Panegirici sacri, Genova s.d., ma 1652. Il De Marinis pubblica a pp. 333-336 ildiscorso pronunziato dal B. nel marzo del ...
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CAMPEGGI, Benedetto
Juliana Hill Cotton
Nacque a Mantova nel 1483 dal ramo bolognese dell'antica famiglia dei Campeggi.
Suo padre, Lodovico, non viene nominato da P.S. Dolfi nella Cronologia delle famiglie [...] di Leonardo da Vinci. L'edizione fu ben curata e il valore del poema lodato, in relazione ai Punica di Silio Italico, dai due panegirici di G. B. Camozzi e di T. Foscarari che furono premessi al poema. I sunti in prosa che servono da introduzione ai ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] .
Fra i cinque nuovi libri che pubblicò nel 1552, almeno tre erano in relazione con quest'ultima mecenate: Due panegirici, per Giolito, concernenti Lucrezia Gonzaga e Maria Cardona marchesa di Padula e dedicati ai due "cristiani nuovi" Bernardo e ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] del B., ma anche suscettibile - al di là della vasta profusione di opuscoli celebrativi, di trattatelli di retorica, di panegirici - di spunti interessanti in direzione critico-erudita. Di fatto, la sua opera di ricercatore, di collezionista, di ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] come retrivo (e non si nega che, quanto meno perseverava negli studi, tanto più si profondeva in omelie, panegirici, e discorsi sacri, non senza attacchi stranamente illiberali non pure ai protestanti d'Italia, ma, al toscoginevrino Sismondi ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] scrivere la vita del potente cardinale e vi abbia ottenuto, dietro pressione di quello, da Luigi XIII, oggetto d'un suo panegirico a stampa, "il titolo - così almeno, è affermato ne Le glorie degli Incogniti - di suo historico italiano con l'aggiunta ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] ;canz. Santa,eccelsa,sublime, in Applausi poetici al valore e merito del sig. Giacomo Da Riva, ibid. 1652; Lettera panegirica alla gloria immortale di D. Diego Michiel Colomera, ibid. 1653; La prospettiva del navale trionfo riportato dalla Repubblica ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] - E. Servidio, Napoli 1975, pp. 167-177). Alcuni componimenti affrontano, secondo la moda del tempo, temi erotici. I panegirici delle vittorie di Prospero Colonna si animano di un fervore politico che altrove, come nel componimento Parenetice ad ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] il suo evidente interesse per piante e fiori, con un breve excursus su ville e giardini romani; ad esso alterna alcuni panegirici di santi e quattro orazioni sulla lingua e lo stile letterario ebraico.
Nel 1633 il F. pubblicò a Roma, grazie anche ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] disponibili a Tours negli anni del suo soggiorno. Lo scritto riprende, comunque, gli schemi consueti di similari panegirici di origine medievale, proseguiti poi in età umanistica con esempi illustri a partire dalla Laudatio Florentine urbis di ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).