MOSCHINI, Giannantonio
Michele Gottardi
MOSCHINI, Giannantonio. – Nacque a Venezia il 28 giugno 1773, da Jacopo e da Margherita Matti, nella parrocchia di S. Cassiano, vicino a Rialto.
La condizione [...] e i pittori contemporanei (1833).
Scrisse anche molti elogi funebri, in particolare di esponenti autorevoli del clero veneziano, panegirici e prediche morali, parte pubblicati, parte inediti e conservati nella Biblioteca del Seminario: a questo e all ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] , a Treviso e a Brescia nel 1776).
Dal 1779 al 1809 furono dati alle stampe a Venezia i suoi Sermoni, Panegirici e le Lezioni catechistiche in molti volumi editi per associazione. Alle scuole indirizzò altri manuali, come Gli elementi dell'arte ...
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TITI, Roberto
Paolo Tabacchini
– Figlio di Benedetto di Roberto e di Laura Picconi, nacque a Borgo Sansepolcro (città toscana in provincia di Arezzo) il 4 marzo 1551.
I Titi (o Tidi, nella variante [...] 1571). Il Nereus Carmen (Firenze 1589) è un epitalamo per le nozze di Ferdinando de’ Medici e Cristina di Lorena. Compose panegirici e carmi latini in onore di papa Clemente VIII (In Clementem VIII Pont. opt. max. oratio et carmen, Bologna 1598). Le ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] , e documentazione del periodo 1867-71. Le lettere pastorali del G. sono pubblicate: Lettere pastorali, commemorazioni funebri e panegirici, Torino 1883 (in parte anche in Lettere pastorali dei vescovi torinesi, a cura di W. Crivellin - G. Tuninetti ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] nel quale si ragiona della consolatione et utilità che si gusta leggendo la Sacra Scrittura (Venetia 1552) e poi compose un Panegirico (ibid. 1552) delle sue lodi; diede inoltre alle stampe nel 1552 a Venezia presso G. Scotto le lettere della G. con ...
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MONTI, Michelangelo
Paolo Cozzo
MONTI, Michelangelo. – Nacque a Genova in una famiglia benestante (il padre era un agiato ragioniere). Sulla data di nascita non vi è certezza, propendendo alcuni autori [...] dato alle stampe a Palermo un primo volume delle sue opere (Prose italiane di vario genere, cioè orazioni funebri e panegirici), al quale avrebbero dovuto fare seguito altri 5 volumi, «ma quell’impresa non fu continuata » se non parzialmente «per ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] prima e la conquista della seconda; l’agitazione liberale come legittima se rispettosa dell’autorità pontificia. Concetti simili espresse in un panegirico di s. Gaetano Thiene pronunciato il 7 agosto (Pio III e Pio IX e la nuov’arma di Roma). Altri ...
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SPECCHI, Alessandro
Tommaso Manfredi
– Nacque a Roma il 9 giugno 1666, da Antonio Maria e da Lucrezia Apollonia Frassinelli (Giuggioli, 1980, p. 422).
Incluso da Lione Pascoli (Vite de’ scultori ed [...] » e capace di resuscitare l’architettura romana «dopo la morte del Bernino a gran segno decaduta», quale fu presentato nel 1711 con toni panegirici in due articoli del Giornale dei letterati (t. V, pp. 338-342, t. VII, pp. 447-456; citazioni: t. V, p ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] il G. ricoprì nella città l'incarico di concionator.
La sua attività di predicatore si esplicò sugli argomenti più vari: dai panegirici di s. Ignazio e s. Francesco Saverio, a temi quali la brevità della vita, lo spirito di Dio che è "spirito ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] il suo evidente interesse per piante e fiori, con un breve excursus su ville e giardini romani; ad esso alterna alcuni panegirici di santi e quattro orazioni sulla lingua e lo stile letterario ebraico.
Nel 1633 il F. pubblicò a Roma, grazie anche ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).