CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] uomini di lettere e da privati, la marea di argomentate scritture politiche, di ardenti poemi, di alati encomi e panegirici, di impetuosi libelli e di veementi esortazioni contro la Spagna servirono pur a qualcosa: a smuovere almeno alcuni principati ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 1452-55), che riuniva alcuni scritti del maestro, le lettere a lui indirizzate o che parlavano di lui, lodi e panegirici degli amici e lettere commemorative scritte dai figli del G. Niccolò, Gregorio, Battista, Girolamo e Manuele. Il testo completo è ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] non solo la credibilità del racconto sulla visione, ma anche generalmente l’integrità morale di Costantino. Nonostante tutti i panegirici da parte degli scrittori cristiani sarebbe tuttavia palese che l’imperatore:
n’étoit pas aussi vertueux qu’il le ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] , se volesse, di agire da solo, ma conta sul sostegno di Massimiano per realizzare i propri obiettivi. Il linguaggio dei panegiristi non lascia adito a dubbi in proposito: si consideri quello utilizzato da Mamertino per Massimiano nel 289, che rende ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] , in particolare, si assiste al fiorire di molteplici voci che riflettono sui rapporti tra imperatore e sudditi: se il Panegirico a Traiano (100 d.C.) di Plinio il Giovane testimonia l’accettazione del principato da parte dell’aristocrazia senatoria ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] segno del favore divino che lo consacrava nel suo ruolo di capo della cristianità (lettera del 18 marzo 1229). I suoi panegiristi videro in lui un novello Davide prescelto da Dio, la cui dinastia sarebbe sopravvissuta fino alla fine dei tempi. Questi ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] , rubriche specifiche sono dedicate a generi letterari diversi: poesie ed elegie, memoriali per il trono, proclamazioni imperiali, panegirici e canti. Proprio per la grande diversità di fonti questa raccolta permette di apprezzare la ricchezza e la ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] vi fumiga una "barbarica" caligine anti-romana: e ad ogni modo l'Alessandreide appartiene al tipo biografico dei panegirici imperiali e medievali e risente dell'anacronistica rappresentazione dei romanzi volgari su Alessandro. Il P. ritenne invece d ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] formulazione dei compiti del monarca, che già netta, per esempio, nel De clementia di Seneca, si svolge attraverso panegirici e trattati dell'età imperiale di pari passo con l'accentuarsi dell'assolutismo statale.
Cristianesimo, Medioevo, Età Moderna ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] nei Commentarii, e, per la guerra civile, è tanto più comprensibile, in quanto di fronte all'opera di C. c'erano tutti i panegirici scritti da Greci e Latini a gloria del suo avversario, e c'era un'intera letteratura intessuta di odî e di passioni; e ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).