BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] del B., ma anche suscettibile - al di là della vasta profusione di opuscoli celebrativi, di trattatelli di retorica, di panegirici - di spunti interessanti in direzione critico-erudita. Di fatto, la sua opera di ricercatore, di collezionista, di ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] volume. Le Opere complete in quattro volumi furono pubblicate a Ferrara nel 1744-1748. A parte furono ristampati i Panegirici sacri (Venezia 1747)e il Quaresimale (Venezia 1754).
Fonti e Bibl.: G.Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, I, Venezia 1734 ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] di santità, lasciò a Giambattista Chiaramonti, suo biografo, una quindicina di opere manoscritte, tra cui discorsi morali, panegirici, prediche morali, omelie, esercizi spirituali.
Fonti e Bibl.: [Anonimo, ma forsè Antonio Venier], Elogio storico di ...
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. Antichità classica. - Elogium è parola di dubbia origine (eligere, eloquium, ἐλεγεῖον, εὐλογία), e di vario significato. Latinamente non dice soltanto lode, ma prima ancora motto o breve iscrizione, [...] - così gli elogia liviani (I. Bruns, Die Persönlichkeit in d. Geschichtsschreibung der Alten, Berlino 1898, p. 53 segg.) -, nel panegirico. V. anche encomio; epitafio.
Bibl.: G. Lafaye, in Daremberg e Saglio, Dictionnaire des ant. gr. et rom., II, p ...
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FRANCESCO I (Gennaro Giuseppe), re delle Due Sicilie
Mario Menghini
Nato a Napoli il 14 agosto 1777, morto ivi l'8 novembre 1830. Era figlio di Ferdinando I e di Maria Carolina, arciduchessa d'Austria. [...] del De Sivo, v., per il vicariato di Sicilia, G. Bianco, La Sicilia durante l'occupazione inglese, Palermo 1902; e per la parte biografica, N. Nisco, Il reame di Napoli, Napoli 1887. Dei panegirici pubblicati dopo la sua morte non è qui da far cenno. ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] Milvio, il Circo Massimo fosse in piena efficienza, e quindi non fosse in restauro già prima di Costantino; un altro panegirico, scritto da Nazario per Costantino e letto nel 321 a Roma (in assenza dell’imperatore, ma forse in presenza di qualcuno ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] alla traduzione del p. Ricci. Scrisse egli stesso poesie di argomento sacro, prive di effettivo valore, e prose oratorie, panegirici in lode di santi (Prose sacre e poesie varie, Venezia 1755). Molte opere del B. giacciono manoscritte - a detta ...
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RHO, Giovanni
Giovanni Pizzorusso
RHO, Giovanni. – Nacque a Milano il 29 gennaio 1590 figlio di Alessandro, giurista, nobile e membro del Senato milanese, e di Livia Raggia (Raggi). Fu fratello di Giacomo [...] la funzione di consultore del provinciale. La sua attività di predicatore si allargava e continuava la sua produzione di panegirici e orazioni d’occasione di vario argomento: nel 1641 pubblicò una vita del benedettino s. Lidano da Sezze, nel ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] le declamazioni attribuite a Quintiliano, le epistole di Cicerone, un Virgilio, le epistole di Ovidio, uno Svetonio con commento, i panegirici di Plinio il Giovane, un'opera di Prudenzio - e opere di contemporanei, come una centuria di Poliziano e un ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] da 217 biografie (a partire da Marciano primo vescovo di Siracusa), composte attraverso documenti di varia natura (panegirici, encomi, epistole, odi, inni, omelie ecc.), a cui seguono delle animadversiones. Con il suo paziente lavoro redazionale ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).