ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] sulla situazione di A. alla fine del sec. 12°, vibranti di rimpianto per il passato classico; nella sua catechesi, nei panegirici, nelle orazioni e nelle numerose epistole, egli esprime la sua amarezza per il declino della città una volta gloriosa ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] guelfi" e dei "ghibellini" e che turbavano con le loro lotte la vita economica e la tranquillità dei cittadini. Nei panegirici e sermoni di quegli anni, conservati ora nella Biblioteca Vaticana, risuona di frequente l'invito ai sacerdoti ed ai fedeli ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] delle feste in onore di Ignazio di Loyola venne pure incaricato di celebrare il fondatore dell'Ordine dei gesuiti.
Forma di panegirico ha pure l'orazione "recitata" nel duomo di Milano il 4 nov. 1604 (Oratione in lode del card. Carlo Borromeo, Milano ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] ): sua fu l'orazione funebre ai funerali di Maria Adelaide Clotilde di Borbone, che venne pubblicata postuma nei Panegirici e discorsi sacri del canonico Antonio Cabras cagliaritano (Cagliari 1833).
La storiografia ottocentesca sarda (dal Martini, al ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] delle vere, ci si andava qua e là esercitando in finte ambascerie. Si tratta per lo più di orazioni funebri o panegirici in onore di regnanti o d'illustri personaggi, infarciti di adulazioni e scintillanti di falso oro, più che mai informati al ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] per ogni forma di retorica gli rese però difficile poter compenetrare la sensibilità degli autori antichi, specie quella degli autori di panegirici e di Eusebio36. Inoltre, L’epoca di Costantino il Grande comprende un arco di tempo molto più ampio di ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] new Latin Inscription, in Journal of Roman Studies, 78 (1988), pp. 105-124; forse Costantino fu il soggetto di un panegirico latino conservato su papiro: si veda T.D. Barnes, Constantine After Seventeen Hundred Years, cit., pp. 193-194. Alcuni esempi ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] , probabilmente prodotta nel sec. 10°, contiene sedici omelie - quelle pronunciate in occasione di feste liturgiche, i panegirici e le orazioni funebri - che vennero scelte dalla Chiesa come letture da aggiungere alle pericopi evangeliche. In esse ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] e il largo consenso che intorno a sè raccoglieva. Il suo ricordo durò sino all'età di Costantino, tanto che nei panegirici costantiniani vi si fa più volte riferimento e che, ancora nel tardo Impero, privati cittadini serbavano la sua immagine fra ...
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GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] e apparato critico di A. Manzo, Milano 1973), e adottata anche come libro di testo.
Altri scritti minori, brevi saggi, panegirici, versioni dal latino del G. comparvero qua e là in riviste letterarie come Il Baretti e la Rivista universale: erano in ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).