LANDO, Ortensio
Bruno Migliorini
Scrittore, nato a Milano nel 1512 o poco dopo, morto nel 1553 o poco dopo. Viaggiò, ai servigi or di uno or di un altro protettore, per molti luoghi d'Italia, di Francia, [...] nell'ed. di Venezia 1566); Varii componimenti, Venezia 1552 (fra cui parecchie novelle, trattate con vivezza e speditezza); Due panegirici, Venezia 1552 (in lode di due gentildonne); Dialogo sulla S. Scrittura, Venezia 1552 (bellezze della Bibbia; fu ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] basilica di S. Marco sotto la direzione del curato Antonio Aquari, esaminatore del clero presso il vicariato di Roma; recitava panegirici e discorsi sacri nella chiesa di S. Orsola a Tor de' Specchi dove era attiva una congregazione di preti secolari ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] ). Tra i temi più frequenti nel L. oratore e omileta si può ricordare la celebrazione dei santi, che è alla base dei panegirici Il monte Etna (Lodi 1640), "per san Bassiano vescovo e protettore di Lodi", e Il fonte del guiderdone (Pavia 1648), "per l ...
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CARLO II il Calvo, Imperatore
W.J. Diebold
Figlio di secondo letto dell'imperatore Ludovico il Pio e nipote di Carlo Magno, C. nacque a Francoforte nell'823. Dopo la guerra dinastica combattuta, dopo [...] che egli fece uso delle immagini per fini squisitamente politici, come dimostrano i ritratti e i panegirici in versi che talora li accompagnano. Questi panegirici tessono le lodi del re, illustrando le sue virtù e mettendolo a confronto con re del ...
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ACOTANTO, Pietro
Paolo Rizzi
Di antica famiglia veneziana (chiamata anche Acoitanto), fu monaco, nel sec. XII. Ricchissimo, si ridusse "in bona senectute" in miseria, dopo aver dispensato tutte le ricchezze [...] , pp. 229-230; G. Zappert, Vita beati P. A.(ed. con note), Wien 1839; [D. Zarpellon, F. Cherubin e J. Bernardi], Tre panegirici del b. P. A., recitati per il VII centen. della sua morte,Venezia 1887; J. Baudot, Dict. d'Hagiographie,Paris 1925, p. 531 ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] 25; Lact., mort. pers. 18,10; 19,1-4.
32 Lact., mort. pers. 24,4; Anon. Vales., I 2,3; Zonar., XII 33. Anche il panegirista del 310 sottolinea un lungo periodo di apprendistato militare: Paneg. 6(7),3,3.
33 L’oratore del 307 si è mosso seguendo, sia ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] , a suo tempo intento a cantare dell’eroico avo Amedeo, ed ora quella dello stesso M. (strofe 90 s.).
In premio del panegirico il M. ottenne l’abito dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, conferito con solenne cerimonia l’11 genn. 1609: titolo di ...
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SIBILIATO, Clemente
Massimo Galtarossa
SIBILIATO (Sibilato), Clemente. – Nacque a Bovolenta, nella bassa Padovana, il 10 febbraio 1719 da Giovanni Battista e da Diana Alfonsi.
Diversamente da quanto [...] su due passi delle Georgiche di Virgilio.
Fra il 1749 e il 1756 tradusse dal francese i discorsi, sermoni e panegirici per il calendario liturgico dell’Abate di Breteville nonché i Principii di religione (1753) di Claude Roussel. Seppe entrare nelle ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] Repubblica veneta gli fornirono l'occasione per dare libero sfogo a una vis polemica, che egli esercitò sia in occasione di panegirici e omelie, sia in vari opuscoli che pubblicò a partire dal 1797, sia nella sua attività di teologo morale. Dopo un ...
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Dei suoi primi anni nulla sappiamo. Formò la sua istruzione a Napoli, dove dimorò nella prima decade del 1400 al tempo del re Ladislao. Poi al servizio, come supponiamo, di qualche mercante viaggiò in [...] latini da lui scovati in Germania al tempo del concilio di Basilea, quali il commento di Donato a Terenzio e i Panegirici; ma importanza di gran lunga maggiore e per numero e per qualità hanno i codici greci portati dalle due escursioni in Oriente ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).