Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] la confessione rimase, ma solo come rinnovamento della promessa di perdono), ammettendo la presenza reale di Cristo nel pane e nel vino ma rifiutando la dottrina della transustanziazione e della messa come sacrificio; in particolare l’abolizione ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] 'arciduca Ferdinando coadiuvato da Vincenzo Gonzaga, constatò personalmente le numerose difficoltà esistenti: "mancamento del pane", "macchie molto serrate", "pantano", "acque travagliose" creavano enormi problemi di sopravvivenza e rifornimento alle ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] monastico, nell'isola di Palmarola, una delle Pontine, sotto la sorveglianza di due chierici romani, dove lo nutrì del "pane delle tribolazioni e dell'acqua dell'angoscia" fino alla morte, dopo la quale venne "fatto confessore". Liberato parla di un ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] , ad assegnare due doti annuali, e a distribuire il giorno di Pasqua un boccale di vino, una libbra di formaggio e del pane ai poveri di S. Eufemia e di Zelo nel Lodigiano (questa confraternita fu aggregata al Luogo pio della divinità nel 1784:cfr ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] cittadina - commissario a Budrio nel 1517, assunto al rinnovo delle borse per gli uffici da utile nel 1519, prefetto del pane per nomina pontificia - il F. alternò altri incarichi diplomatici come oratore alla S. Sede ed al legato pontificio: a Roma ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] 1864-1870, Firenze 1911. Accanto a queste si devono pure segnalare la traduzione dal francese di P. Kropotkin, La conquista del pane, Cosenza 1894, e la premessa a F. S. Merlino, L'individualismo nell'anarchismo, Roma 1895.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] , Gli agrari bolognesi dal liberalismo al fascismo, in Bologna 1920. Le origini del fascismo, Bologna 1982; Id., Non di solo pane. Gli agrari bolognesi e la battaglia del grano, in Le campagne emiliane in periodo fascista. Materiali e ricerche sulla ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] p. 144; P. Ulvioni, Accademie... Il caso veneziano, in Libri e documenti, V (1979), 2, pp. 50, 72 n. 182; F. Vecchiato, Pane e politica annonaria... Il caso di Verona, Verona 1979, ad vocem;R. Pallucchini, La pittura ven. del Seicento, Milano 1981, p ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] in tutta l'isola il Movimento indipendentista siciliano (MIS), che a P. si diffuse soprattutto in seguito alla 'strage del pane' dell'ottobre 1944, quando una ventina di civili che protestavano per la fame furono uccisi dall'esercito regio. Suoi ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] , igname, patata dolce) ed era integrata dai frutti di altre piante diffusissime nel mondo oceaniano (banano, albero del pane, palma da cocco). Modesto era il patrimonio zootecnico, mentre la pesca forniva il maggiore apporto di proteine di origine ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...