GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] specie eucaristiche (presenza che era stata recisamente negata dagli avversari); il problema, connesso ma distinto, della conversione del pane e del vino viene lasciato in secondo piano. L'autore passa in rassegna le obiezioni dei berengariani tratte ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] s. G. C., Torino 1964; Id., Esclusione o promozione degli handicappati, Bologna 1971; G. Barra, Quando l'amore si fa pane, Torino 1974; M. Resio, L'educazione negli scritti e nell'opera del Cottolengo, tesi di laurea, Università di Torino, facoltà di ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] una congregazione di sette cardinali incaricata dal papa di reperire "tutto quello che trovaranno che Sua Santità habbia sopra il pane suo cottidiano", da inviare in aiuto a Ferdinando, re di Ungheria, per sovvenirlo contro i Turchi. Consultato nel ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] sua vita di s. Nicola in terza rima, aggiungendovi alcune lodi e altre pagine encomiastiche (Offitio e la Beneditione del pane) sempre in onore del santo, conservate nel ms. Gadd. 132 della Laurenziana di Firenze.
Ma il più importante degli scritti ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] raggiungevano l'obiettivo desiderato.
Nel maggio del 1602 il segretario lo informava sulla sorte della pieve di S. Stefano in Pane, di cui al G. fu negata la piena titolarità a causa dell'opposizione fatta da Roma al conseguimento di una dispensa ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] .; G. Fiengo, Documenti per la storia dell'architettura e dell'urbanistica napol. del Settecento, Napoli 1977, pp. 555 s.; R. Pane, Il restauro del palazzo dei principi Albertini di Cimitile in Napoli, Napoli 1977, pp. 5 ss.; C. Garzia, L'opera dell ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] di s. Bartolomeo iuniore, ibid. n. s., VIII (1954), pp. 3-21, 61-83; G. Pepe: L'opera politica di san Nilo di Rossano, in Pane e terra nel Sud, Firenze 1954, pp. 1-10; G. Giovanelli, La data di morte di s. Bartolomeo il giovane, in Bollett. d. Badia ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] del papa si concentrarono sull’approvvigionamento alimentare di Roma, dove introdusse misure per calmierare il prezzo del pane, istituì magazzini per compensare le oscillazioni dei prezzi di mercato e nel 1611 affiancò alla congregazione dell ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] importare cereali da Castro, dalla Sicilia, dalla Savoia e dall'Europa occidentale. Assicurare un peso minimo per una forma di pane a un prezzo fisso comportò ingenti perdite per l'Annona e in generale per le finanze pontificie.
Nonostante la brevità ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] al Collegio romano: "Io non so più come vivere: l'impiego della Sapienza frutta più onore, che lucro: le Effemeridi sono un pane precario, meschino ed incertissimo ... L'età si avanza, la sanità se ne va, non sono più in grado di seppellirmi fra ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...