BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] . 303 s.; P. Giannantonio, L'Arcadia napoletana, Napoli 1962, pp. 276 s.; Diz. lett. Bompiani delle opere…,V, p. 339. Per il pal. Berio, in origine di S. Waaz conte di Mola, cfr. R. Pane, Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939, p. 256. ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] e i suoi fratelli ritrovarono la strada di casa. Ma la terza volta, per segnare il sentiero Pollicino seminò briciole di pane; al momento di tornare indietro non le vide più. Le avevano mangiate gli uccelli.
Morale della favola
Storie, favole, fiabe ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] , giornale politico-letterario che avrebbe avuto a modello il "Redattor di Parigi" e sarebbe dovuto apparire con i tipi della Stamperia patriottica Pane e Barberis. Ne è noto il programma, ma pare che non abbia mai visto la luce.
Nel giugno del 1799 ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] soddisfazioni, né agiatezza; per non esser tentato di sacrificarne l'austerità al bisogno di guadagnare per vivere, volli chiedere il pane all'insegnamento. Ma anche l'insegnamento fu per me un ministero sacro; quando venne il giorno in cui vidi la ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Detto d'amore - Introduzione
Gianfranco Contini
Titolo, estratto dai primi versi a cura del suo scopritore, il filologo triestino Salomone Morpurgo (1860-1942), e rimasto [...] 87, ecc.) e che Antonio da Tempo definirà «equivocus compositus», goffamente esemplificandolo con canpane in quanto leggibile anche can-pane (ma il suo esempio non offre ritrazione d'accento).
Il metro di base è tipico della letteratura allegorico ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] con il periodico I Teatri - che fondò e pubblicò con G. Barbieri e G. Ricordi e a cui collaborò per la pane musicale e coreografica [1827-1829] -, sia con ricorrenti interventi e appunti, conservati tra le sue carte, sia, ancora, con la pubblicazione ...
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BOLLA, Bartolomeo
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Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] cum facie multum truculenta / qualis illorum est qui carent polenta / et saepe coguntur come un cane / senza formaggio mangiar il pane": Quinta Esentia, componimento ottavo).
Fonti e Bibl.: (G. Naudé), Iugement de tout ce qui a estéimprimé contre le ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] di rilievo occupa M. Shukrī (in grafia francese Choukri), autore dell’autobiografia al-Khubz al-ḥāfī (1973; trad. it. Il pane nudo, 1989), un libro-denuncia sulle condizioni dei diseredati marocchini, cui è seguito Zamān al-Akhtā’ («Il tempo degli ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] , e anche - sia non indebito il paragone - dei papi veneti del Concilio, papi degli umili. Quella via, via di parola e di pane, di poveri e giustizia, fu l'orizzonte scomodo di Pier Paolo Pasolini: "Ma nei rifiuti del mondo, nasce / un nuovo mondo ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] , è da segnalare la prosecuzione del poetare in forme già riconosciute di B.M. Frabotta (n. 1946: La pianta del pane, 2003) e di P. Valduga (n. 1953: Quartine seconda centuria, 2001; Lezione d'amore, 2004). Hanno ottenuto finalmente attenzione e ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...