POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] affettiva del fotografo.
In quegli anni riprese i set di Pane, amore e fantasia (Luigi Comencini, 1953) e Poveri ma (1972) di Zurlini.
L’ultimo film per il quale lavorò fu Pane e cioccolata (1973) di Franco Brusati, interpretato da Nino Manfredi, suo ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] 1775-76 egli lavorava alle decorazioni degli appartamenti reali del palazzo reale di Napoli, eseguite sotto la direzione del Fuga (Pane-Mormone, 1956); prestò poi la sua opera per le stanze della regina Maria Carolina nella reggia di Caserta (1779-81 ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] di Verona; e nel 1735. per un ciclo di recite date da un gruppo di giovani della nobiltà, progettò, relativamente alla pane scenica, il "piccolo teatro" provvisorio che venne eretto proprio nel salone dell'Accademia.
Questo progetto, che si rifà ai ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] di G.C. Simonelli; 1957: Solo Dio mi fermerà di R. Polselli; Occhio per occhio (Oeil pour oeil) di A. Cayatte; 1958: Pane, amore e Andalusia di J. Setó; 1962: Cronache di un convento (The reluctant saint) di E. Dmytryk; 1963: La noia di D. Damiani ...
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BISCOZZI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Nardò, in Terra d'Otranto, il 24 febbr. 1613 da Federico. Avviato alla carriera ecclesiastica, ricevette la prima tonsura il 2 genn. 1626, fu cappellano [...] i magistrati neritini fautori dell'Acquaviva, è individuata la causa immediata della rivolta ("la rivoluzione fu per mancanza di pane"), sono narrate con equanimità le violenze dell'una e dell'altra parte, l'assedio posto a Nardò dall'Acquaviva ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] -130; A. S. Tessari, Benedetto da Maiano..., in Critica d'arte, XL (1975), 143, pp. 39-52; XLI (1976), 145, pp. 20-30; R. Pane, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, I,Milano 1975, pp. 231, 238-40, 243; II, ibid. 1977, pp. 42-44, 68-72 e passim;L ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , in questa, sia concessa a lui e ai suoi "partecipi" l'apertura, a Venezia, di quattro "pistorie" per "far pane di fromento et d'altre biade ... bello ... ben levato ... ben cotto ... nutritivo digestibile ... buono". In cambio della concessione, il ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] , fu limitata al solo Lazio - nell'immaginario popolare associò I. X a un periodo di penuria e di alti prezzi del pane. I. X, pur mostrandosi talvolta combattivo e risoluto, più ancora del suo predecessore si attenne a una politica di neutralità e ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] 380; A. Aquarone, Aspetti legislativi della Restaurazione toscana, in Rass. stor. del Risorgimento, XLIII (1956), I, pp. 3-34; L. Dal Pane, La finanza toscana dagli inizi del sec. XVIII alla caduta del Granducato, Milano 1965, pp. 181-209, 273-334; G ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] per ricadere unicamente sulla parte più povera della popolazione. Infinite erano le vessazioni dell'amministrazione comunale, il pane era "pessimo" e il contado circostante si trovava "in grandissima confusione e perfetta anarchia". Cominciò presto a ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...