DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] Indicem; V. Pugliese, Pittura napol. in Puglia, I, in Seicento napoletano. Arte, costume e ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 228, 233, 534n.; V. Pacelli, Testimonianze, considerazioni e problemi di restauro sui dipinti seicenteschi dell ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] , pp. 32-34; M. P. Di Dario Guida, Arte in Calabria. Ritrovamenti, restauri, recuperi, Cosenza 1976, pp. 79 s.; R. Pane, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, Milano 1977, pp. 234 s.; V. Pacelli, Le arti visive dal Cinquecento al Settecento, in ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] Tractatus quaestionis ventilatae coram domino nostro Iesu Christo, inter Urginem Maria ex una parte et diabuluni ex alia pane e la ricostruzione delle origini delle copie esistenti dell'opera De praestantia doctorum del Diplovataccio, primo biografo ...
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DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] ), p. 40 n.; E. Catello, La Vergine di Altamura, in Seicento napoletano. Arte costume ambiente (catal.), a cura di R. Pane, Milano 1984, p. 361; A. Gonzáles Palacios, Il tempio del gusto, Milano 1984, p. 269; E. Catello, Francesco Solimena. Disegni ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] -16;Id., Scultori napoletani della seconda metà del Seicento, in Seicento napoletano. Arte, costume ed ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 381 s.; F. Capobianco, Fonti e documenti per uno studio sulla decoraz. marmorea a Napoli nella prima ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] . 303 s.; P. Giannantonio, L'Arcadia napoletana, Napoli 1962, pp. 276 s.; Diz. lett. Bompiani delle opere…,V, p. 339. Per il pal. Berio, in origine di S. Waaz conte di Mola, cfr. R. Pane, Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939, p. 256. ...
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Antonio Menniti Ippolito
Terèsa di Calcutta, santa. – Al secolo Gonxha Agnes Bojaxhiu (Skopje 1910 - Calcutta 1997), nacque da famiglia benestante d’origine albanese a Skopje, nell’odierna Macedonia, [...] sua vocazione, e da essa deriva un detto che Madre Teresa utilizzava e che le viene spesso attribuito: «Se trovi due pezzi di pane, uno dallo ai poveri e vendilo e compra dei giacinti per nutrire la tua anima». Ma l’India ha anche caratterizzato le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] di scienze lettere e arti circolava una convinzione espressa attraverso una sorta di epigramma scherzoso: «Se Croce ci dà il pane spirituale, Gentile ci dà quello materiale». Per Morghen non era proprio così, in quanto sia lui sia la moglie, da ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] Pare comunque che negli incontri fossero trattati anche altri temi, in particolare il rito eucaristico e la questione del pane azimo (Niccolò da Calvi, p. 92). Sullo svolgimento della discussione mancano informazioni di parte latina, mentre da parte ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] che – «tra le lezioni, le dispense, gli appunti di analisi superiore, i libri di scuola media» attività troppo necessarie «al pane quotidiano per potervi rinunziare» (cfr. lettera del M. a Picone, Napoli, 4 febbr. 1946, in Guerraggio, p. 87) – tra il ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...