CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] de Sacramenti, mà nessun miglioramento di vita, ogni giorno si và dal Confessore, & all'Altare per prendere il pane della vita, ma le restitutioni non si fanno, le cattive pratiche non si lasciano, marciscono nelle scommuniche, perché per la ...
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PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] Ciorciolini e Sergio Sollima. Nel 1956 interpretò il film Lo svitato, per la regia di Carlo Lizzani. Non si vive di solo pane fu il titolo del programma radiofonico andato in onda sul secondo canale dall’8 luglio 1956. Dal 1957 al 1960 recitò con il ...
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LONGHENA, Francesco
Patrizia Caccia
Nacque a Mompiano, presso Brescia, il 24 genn. 1796 da Marcantonio, di professione lavandaio, e da Orsola Serra, proveniente dalla Val di Rabbi, in Trentino; nello [...] in cui trovansi gli stabilimenti tipografici, e sì grande è il numero degli sventurati che [come lui] abbisognano di pane".
Nella stessa lettera, inoltre, sono contenute alcune affermazioni che hanno indotto Berengo ad avanzare l'ipotesi che il L ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] punto di riferimento era B. Mussolini, che pubblicò sul Grido dell'8-9 marzo 1911 un articolo dal titolo "Il pane e l'alfabeto". Scoppiato il conflitto italo-turco, il C. scrisse infiammati articoli contro la conquista della Tripofitania, inneggiando ...
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GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] in esso si svolgeva: sulla casa del veterinario la nascita del vitellino; sui muri del mulino i fornai che fanno il pane; sulla facciata dell'ENAL i giocatori di carte; un girotondo di bambini su un lato della scuola materna. I graffiti costituirono ...
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DE PACE, Antonietta
Luisa Bertoni
Nacque a Gallipoli (Lecce) il 2 febbr. 1818 da Gregorio, ricco banchiere, e da Luisa Rocci Cirasoli, ultima di quattro sorelle. La morte del padre (la D. aveva otto [...] dei patrioti detenuti nelle carceri, "tolti al lavoro, all'industria, agl'impieghi e a qualunque altra maniera di acquistar pane alle proprie case, piccoli proprietari di terre e fittaiuoli, lontani dai lor paesi e dai loro cari, mancavano di che ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] e una certa plasticità delle figure accreditano l'ipotesi formulata, soprattutto se si considerano la tela con Melchisedec che offre il pane e il vino ad Abramo (1766), coeva al bozzetto e conservata nell'abside della parrocchiale di S. Biagio a ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] in possesso del suo ufficio il C. si pose all'opera per eliminare diversi abusi e frodi, specie nel commercio del pane, che colpiva particolarmente gli strati più poveri della popolazione. Inoltre, poiché il Senato abbisognava di una forte somma per ...
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CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre 1477 dal patrizio Giovami Alberto di Luca del ramo contariniano di S. Felice e da Nicolosa Longino di Marco.
Le esigue risorse economiche [...] una lettura condotta sotto altra angolazione, i più recenti giudizi del Sardo, che giustamente sottolinea l'importanza della prima pane dell'opera quale testimonianza dell'aspetto sociale ed urbanistico della Venezia di fine '400, e del Dobazzolo che ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] libro il F. assume un tono di denuncia, sostenendo che "due infermità patisce il Regno di Napoli": la "poca copia del pane" e "l'alloggiamento di soldati". Anzi quest'ultimo problema, così gravoso per gli abitanti e fonte di sopraffazione e scontento ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...