LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] -367, 592-604; G. Chierici, Architettura religiosa a Napoli nei secoli XVII e XVIII, in Palladio, I (1937), p. 23; R. Pane, Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939, pp. 23, 113, 118 s., 151; P. Fogaccia, Cosimo Fanzago, Bergamo 1945, pp ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] pubblicazione, a partire dal 1º maggio 1913, di un bollettino parrocchiale (Boll. parrocchiale della pieve di S. Stefano in Pane). Il 12 dic. 1913 fu nominato pievano. Con lo scoppio della guerra, organizzò l'assistenza alle famiglie dei soldati al ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] su cartoni di Pietro da Cortona, i mosaici di tre pennacchi con Elia ristorato da un angelo, Un sacerdote dispensa il pane, Mosè raccoglie la manna. Tra il 1659 e il 1663 tradusse in mosaico i cartoni di Raffaele Vanni per le lunette raffiguranti ...
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PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] ). Ma la popolarità arrivò negli anni Cinquanta dopo aver vestito i panni di Caramella nella serie dei film Pane, amore e... Con Pane amore e gelosia vinse nel 1955 il Nastro d’argento come migliore attrice non protagonista. Da quel momento partecipò ...
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Artista e poeta svizzero (Hannover 1930 - Basilea 1998). In Svizzera, così come a Copenaghen (1955-57) o negli Stati Uniti (1964-67), ma soprattutto in Islanda, dove si trasferì nel 1958 e assunse il nome [...] sperimentazione lo portò all'uso di nuove tecniche e materiali e allo sviluppo del concetto di serialità: pasta di pane, cioccolata, catrame, muffe, colla, ecc., trovano una nuova qualificazione estetica e sono anche usati in originali processi di ...
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Leo, Edoardo. - Attore e regista italiano (n. Roma 1972). Laureato in Lettere presso l’università “la Sapienza” di Roma, recita a teatro sin dall’inizio della sua carriera sia in produzioni classiche [...] Rome with Love (2012), Tutta colpa di Freud (2014), Smetto quando voglio (2014), Ti ricordi di me? (2014), Pane e burlesque (2014), Perfetti sconosciuti (2016), Smetto quando voglio - Masterclass (2017), Smetto quando voglio - Ad honorem (2017), Io ...
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Scrittrice ungherese naturalizzata italiana (n. Tiszabercel 1931). Reduce dell’Olocausto, sopravvissuta alla deportazione nei campi di concentramento di Auschwitz, Dachau, Bergen-Belsen, ha trascorso gran [...] cielo (2009, Premio Viareggio), Il sogno rapito (2014), La rondine sul termosifone (2017), Ti lascio dormire (2019), Il pane perduto (2021, Premio Strega giovani, finalista al Premio Strega e Premio Viareggio-Rèpaci per la narrativa), I frutti della ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] ; IV) inferno, dove "statim descendunt" le anime morte in peccato; V) legalità della pasqua celebrata da Cristo e difesa del pane azimo; VI) primato e autorità del pontefice romano; VII) liceità del passaggio a nuove nozze per i fedeli rimasti vedovi ...
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DOMENICO Napoletano (detto anche Domenico Impicciati o Domenico della Musica)
Gennaro Borrelli
Nato a Napoli intorno al 1465, fu plasticatore in terracotta policromata e dorata e singolare cultore di [...] , pp. 168 s.; G. Borrelli, Mastro Dominico Napolitano persona ingegnosissima, in Napoli nobilissima, XIV (1975), pp. 96-100; R. Pane, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, II, Milano 1977, pp. 166-70, figg. 168-176; E. Catello, Su alcuni . presepi ...
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AGNESI, Giacomo
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Paolo il 17 apr. 1859, laureatosi a Padova nell'agosto 1886, diresse, quale ingegnere del comune di Oneglia, i lavori di ricostruzione di quella città, [...] ferrovie, floricultura e olivicultura, irrigazione in Liguria, marina, libertà di commercio, abolizione del prezzo politico del pane). Promosse lo sviluppo portuale di Oneglia con progetti che suscitaron0, negli ambienti concorrenti di Porto Maurizio ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...