CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] e preghiera nella sua cappella. Si sottoponeva a digiuni rigorosi, in particolare il venerdì, giorno in cui non prendeva altro che pane ed acqua. Destò stupore a Roma, le prime volte, vedere il papa seguire a piedi nudi le processioni, o salire, in ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] politico-militari si aggiunsero quelli ottenuti con la "riforma della compagnia di cavalli" (9000 scudi) e agendo sulle parti di pane, vino, cera e sul mantenimento della stalla a beneficio dei parenti del papa (19.539); sulla spesa per i medicinali ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] pp. 33 s.). Per fronteggiare una ennesima carestia C. F. importò grani da Genova e fece elargire con mezzi personali pane e vivande ai bisognosi.
Poco poté nei confronti della peste scoppiata nella primavera del 1816; consigliato di lasciare l'isola ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] se motivò l'espulsione quale sollecitudine di buon principe per i propri sudditi, cui la concorrenza ebraica avrebbe tolto "il pane di mano". E, forse, per non continuare a intimamente vergognarsi, di lì a poco, il 1° ottobre, vietò alla popolazione ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] del malessere sociale, richiese provvedimenti per le classi più bisognose come la revisione dei dazi sulle farine e sul pane, una costante politica di lavori pubblici, di bonifiche e di colonizzazione interna; di nuovo il 3 marzo, minimizzando l ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] B., che si sarebbe protratto per più di un ventennio. Al suo allontanamento definitivo - sottoposto più tardi a critiche soprattutto da pane comunista (cfr. L'unità, 12 sett. 1925), contribuiva anche il sequestro nel febbraio del '23 di tutte le sue ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] vittoria il poter disporre di truppe convenientemente nutrite ed alloggiate? Di qui il suo occuparsi, tra l'altro, del pane biscottato dei soldati, il volerne esaminare più campioni prima di farlo confezionare in grande quantità. Tipico altresì del C ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] camerale della Lombardia austriaca (1771-1786), ibid., pp. 377-396. Sulla politica annonaria: A. Grab, La politica del pane. Le riforme annonarie in Lombardia nell'età teresiana e giuseppina, Milano 1985; sulla censura: A.P. Montanari, Il controllo ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] da mangiare ciò che voleva. Giocò e vinse. Ma Iacopo da Acqui riporta invece che il Comune passava quotidianamente al prigioniero pane, vino, frutta e una torta fatta delle cose che più gli piacevano e che aveva al suo servizio cinque servitori tra ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ad ind.; L. Dal Pane, Discussioni e leggi annonarie in Roma nel primo quarantennio del secolo XVIII, in Studi in onore di A. Sapori, Milano 1957 ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...